Un Psr (Programma di sviluppo rurale) più semplice, sotenibile e con regole chiare. Paola Battioli, presidente di Confagricoltura Novara e Verbano Cusio Ossola, lo ha ribadito durante il convegno organizzato a Novarello (Granozzo), vicino Novara, in collaborazione con l’istituto di credito Bnl. Titolo: <Programma di sviluppo rurale 2014-20120 e credito in agricoltura, obiettivi e strategie per il rilancio del settore>. Moderatrice Anna Gagliardi. Criticità e aspettative sono state trattate da Marco Visca, responsabile dell’area tecnica-ambiente di Confagricoltura Alessandria. L’assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte, Giorgio Ferrero, ha accolto in maniera costruttiva le provocazioni di Visca e Gagliardi, garantendo la volontà, anche da parte della Regione, di riorganizzare e semplificare un sistema che deve focalizzarsi sulle esigenze provenienti dal territorio e da chi lo vive e lo tutela direttamente. Giovanni Ajassa, responsabile servizio studi di Bnl, Gruppo Bnp Paribas, ha illuzstrato l’attuale scenario economico con particolare riferimento alla situazione dell’agricoltura piemontese. A dare una nuova aspettativa al settore è stato Roberto Sonzini, direttore di Confagricoltura Novara e Vco nonché A.D. di Agricheck: ha illustrato il Progetto Credito di Confagricoltura, sottolineando l’importante funzione che il servizio avrà per garantire una consulenza specifica nella gestione economica e finanziaria dell’azienda agricola. Con Agricheck sarà possibile fornire agli istituti di credito una corretta e precisa analisi aziendale che permetterà la valutazione puntuale del merito creditizio. Infine, Oreste Invernizzi, direttore territoriale Nord Ovest Retail e Private Bnl Gruppo Bnp Paribas, ha concluso: “Bene il lavoro di AgriCheck per facilitare l’accesso al credito in agricoltura. Solo con la competenza e la capacità di essere diagnostici si favorisce l’accesso al credito”.

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