Un secolo. E’ il record raggiunto dalla Latteria Sociale di Cameri (Novara). E l’Ordine dei dottori agronomi e forestali della provincia di Novara e del Verbano Cusio Ossola ha compiuto una visita per festeggiare l’anniversario. Un incontro utilizzato anche per conseguire i crediti formativi previsti dalla nuova legge e vedere da vicino come nasce il Gorgonzola Dop, il taleggio e altri prodotti caseari.
Lo storico caseificio novarese è leader piemontese: commercializza sul territorio, in Europa e in altri Stati, tra cui il Giappone. Ha mantenuto intatta la tradizione: 270 quintali di latte al giorno, raccolti dalle 19 aziende degli associati. Con i partecipanti, Silvano Bertini, presidente dell’Associazione laureati in Scienze Agrarie e punto di riferimento dell’agricoltura novarese e non solo, che ha aperto la giornata. Il gruppo di agronomi, tecnici, esperti, giornalisti, era accompagnato anche da Gianmauro Mottini, presidente dell’Ordine degli agronomi Novara e Vco, Luca Arimatea, tecnico del Consorzio per la tutela del formaggio gorgonzola. Fiorenzo Rossino e Giampiero Mellone, presidente e direttore della Latteria Sociale di Cameri. Con il sindaco di Cameri, Valeria Galli, sono intervenuti anche assessori e consiglieri.
La Latteria, oltre a essere celebre per la produzione di gorgonzola dolce e piccante, produce anche tome di vacca e formaggi di capra. Nella gamma del gorgonzola si distingue il Piccante Riserva San Lucio, lasciato a maturare per un minimo di 180 giorni.
La visita si è sviluppata lungo tutto il percorso di lavorazione, dall’arrivo del latte sino alla caseificazione, alle celle di stagionatura e al confezionamento, Infine degustazione comparata dei prodotti, con i vini dell’azienda Brigatti di Suno.