Una giornata in risaia, la ventinovesima edizione delle visite ai
campi sperimentali in provincia di Novara. Un appuntamento ormai
diventato storico, inventato da Silvano Bertini, allora direttore
dell’ispettorato agrario, per fare il punto sulla situazione alla
vigilia della raccolta. Via via diventato un’opportunità di confronto
con la partecipazione di esponenti del mondo risicolo italiano,
amministratori, politic. Il luogo: cascina Motta di San Pietro Mosezzo
(Novara). Onori di casa della proprietaria Paola Battioli, presidente
di Confagricoltura Novara Verbano Cusio Ossola, che ha sollecitato
tutte le organizzazioni agricole all’unitarietà, a far fronte comune
per difendere il riso italiano superando appartenenze ideologiche.
Saluto dell’assessore all’agricoltura della Regione Piemonte, Giorgio Ferrero.
Ecco alcuni degli interventi. Manrico Brustia, presidente Cia Novara,
Vercelli e Vco: <Il Psr ha penalizzato il riso, speriamo che in futuro
cambi il meccanismo dei punteggi>. Poi il saluto di Mauro Mottini,
presidente Ordine Agronomi.
La sen. Elena Ferrara, già componente della Commissione Agricoltura:
< Il ruolo dell’Ente Risi deve essere mantenuto integro, anzi
potenziato per consentirgli di agire di sviluppare la promozione>. A
questo proposito è intervenuto il presidente dell’Ente, Paolo Carrà:
< I risicoltori sono ottimi produttori e pessimi venditori. Nel nostro
piccolo facciamo quello che possiamo, abbimao il limite di 10 mila
euro da psendere. Ma potremmo fare molto di più, se potessimo
aumentare il budget che potrebbe essere sostenuto all’80 per cento
anche da un progetto comunitario>.
La Regione. Gaudenzio De Paoli, direttore generale assessorato
all’agricoltura Regione Piemonte, ha sottolineato la ristrettezza di
bilancio dell’ente regionale e la disponibilità finanziaria (esigua)
che non consente margini di manvora. Per il Psr (Programma di sviluppo
rurale) le disponibilità sono inferiori rispetto alle domande delle
aziende agricole. Ma – ha aggiunto De Paoli – per il settore risicolo
penalizzato sono prevsite ulteriori priorità, con una riserva di
budget, proprio pe rvenire incontro a chi è rimasto escluso dai
finanziamenti.
Premiate alcune aziende agricole e Giulia Baldrighi, presidente di Fan
(Fondaizone agraria novarese) che ha coordinato il progetto lotta al
brusone contro gli attacchi del patogeno in risaia.
(Nella foto: Giorgio Ferrero, Paolo Carrà e Paola Battioli)
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