Traiettorie incrociate – Paths crossing, cioè percorsi che si incrociano sulle acque del Lago Maggiore. Questo il titolo e il filo conduttore di Stresa Festival, diretto da Gianandrea Noseda. Un evento che segna l’estate del Lago con una serie di concerti dl 14 luglio al 9 settembre. Complessivamente 27, con un coinvolgimento di più località, tra Stresa, Verbania, Isole Borromee e l’Eremo di Santa Caterina del Sasso a Leggiuno. Inaugurazione il 17 luglio con Vinicio Capossela a Verbania. Ecco alcuni fra gli altri appuntamenti di rilievo: il 24 luglio prima esecuzione italiana di The Yellow Shark, l’ultimo progetto realizzato da Frank Zappa. Il 21 luglio a Verbania l’artista tedesca Ute Lemper presenta Last Tango in Berlin. Il 29 agosto la Budapest Festival Orchestra. Ancora: il 18,19 e 20 luglio sul lungolago La Palazzola di Stresa “Jazz Oggi”; musica da intrattenimento in voga in Francia e nella Mitteleuropa a fine ‘800 e inizio ‘900 protagonista nello spazio “Tra Belle Epoque la Finis Austriae”. “Tra sacro e profano” con due serate a Palazzo Borromeo sull’Isola Bella il 28 agosto, con un programma dedicato a Monteverdi con Rinaldo Alessandrini alla direzione dell’ensemble Concerto italiano; il 30 agosto il quartetto per archi “Le ultime sette parole di Cristo sulla croce” di Haydn, eseguito da Quatuor Hermès. Il primo settembre Ars Cantica Choir con Jarvi Instrumentalists e il direttore Marco Berrini presentano musiche di Bach e Arvo Part. Il 5 e 6 settembre all’Eremo di Santa Caterina del Sasso Suite per violoncello solo con lo spagnolo Asier Polo. Interessante la serie di Isola in festa: il 14 luglio sull’Isola Bella una serata dedicata alle colonne sonore con musica e danza, il 22 luglio sull’Isola Pescatori serata dedicata agli Anni Ruggenti.
Nella foto: il direttore artistico di Stresa Festival, Gianandrea Noseda
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