Ruolo del territorio e vento del Regno Unito. Due aspetti che sottolineano il collegamento Banca Popolare di Novara-Fondazione BPN con la solidarietà e il futuro. L’occasione la cerimonia a Palazzo Bellini di Novara, durante la quale sono stati resi noti i vincitori della sesta edizione della Premio “Lino Venini”, istituito nel 2010 per volontà della famiglia del Cavaliere del Lavoro Lino Venini, illustre banchiere che per 23 anni guidò la Banca Popolare di Novara. Alla cerimonia sono intervenuti, oltre ai premiati, il direttore responsabile della Divisione BPN, Massimo Marenghi, Paolo Cornalba nipote di Venini, Eliana Baici.
Il premio, costituito da due borse di studio di 25 mila euro ciascuna, destinato a laureati in materie economiche in possesso di laurea specialistica/magistrale conseguita con punteggio non inferiore a 110|110, finalizzate al perfezionamento degli studi all’estero, è stato attribuito a Alberto Caron, nato a Magenta, ma residente a Cerano, primo novarese a ricevere la borsa di studio, laureato in discipline economiche e sociali all’Università Bocconi di Milano, che prevede di iscriversi a un corso di perfezionamento in Gran Bretagna, dove già si trova per un’esperienza lavorativa; e ad Alessandro Toppeta di Milano, pure laureato all’Università Boccioni in Economics, che sta frequentando la University College London. La Commissione esaminatrice era costituita da Eliana Baici (direttore Dipartimento Studi per l’Economia e l’Impresa dell’Università del Piemonte Orientale), da Massimo Belcredi (professore ordinario di Finanza aziendale alla Cattolica di Milano), Vittorio Coda(professore emerito, già docente di strategia e politica aziendale alla Bocconi e già presidente della SDA Bocconi), Maurizio Comoli (docente di economia aziendale all’Università del Piemonte orientale e vicepresidente Banco Popolare), Andrea Sironi (già rettore della Bocconi di Milano).
L’avvocato Franco Zanetta, presidente della Fondazione Banca Popolare di Novara per il Territorio, ha fatto anche il punto sulle erogazioni delle proprie: per Natale 200 mila euro a favore di 78 realtà associative che operano nel campo del sociale e della cultura. Dalla sua costituzione, avvenuta nel 2002, la Fondazione ha erogato complessivamente 57.600.000 euro.
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