Perdita netta di 380,2 milioni di euro se si confronta con l’utile di 293,1 milioni dello stesso periodo 2015. Questo il risultato della semestrale del Banco Popolare. Nel secondo trimestre il rosso è di 66,6 milioni rispetto all’utile di 84,3 milioni di un anno fa, ma il dato è comunque migliore delle attese degli analisti che si aspettavano una perdita maggiore e pari a 236,8 milioni.
Sul conto economico dell’istituto hanno pesato rettifiche nette sui crediti per 980 milioni di euro rispetto ai 375 milioni del corrispondente periodo del 2015.
Sul fronte della solidità patrimoniale, dopo l’aumento di capitale da un miliardo completato nelle scorse settimane, il Banco Popolare registra un Cet1 del 14,8% rispetto al 12,5% di fine marzo.
Per quanto riguarda le prospettive per il 2016, l’istituto si attende un ulteriore incremento dei livelli di copertura dei crediti deteriorati, come chiesto dalla Bce per autorizzare la fusione con Bpm.
You must be logged in to post a comment Login