Inverno. La risaia è in una fase d’attesa. Alle spalle il ciclo della raccolta, ora sta aspettando la nuova stagione. Ma la risaia non è dormiente, è un laboratorio che non si ferma neppure durante i mesi invernali: molti risicoltori hanno già arato i terreni; altri li hanno già sommersi. L’allagamento delle risaie in inverno è una pratica agronomica che risponde anche a esigenze ambientali incoraggiate e finanziate con il PSR (Piano di sviluppo rurale della Regione). Con questo sistema si limita o si elimina lo smaltimento delle paglie residue, al tempo stesso si promuove lo sviluppo degli habitat naturali e in questo caso la risaia diventa punto di riferimento costante per la fauna stanziale e quella di passo. E per stare al passo con le moderne tecniche ed essere aggiornati i produttori frequentano durante l’inverno corsi di formazione organizzati dall’Ente Nazionale Risi. S’incomincia il 15 gennaio 2018 a Cassolnovo (Pavia); si proseguirà poi nel Vercellese e a Novara. Nel frattempo proponiamo questo splendido filmato realizzato dal regista vercellese Matteo Bellizzi sulla vita in risaia, e presentato dall’Ente Nazionale Risi recentemente a Milano.

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