Un attestato, un riconoscimento e un atto di riconoscenza per Gian Mauro Mottini, agronomo libero professionista, esperto di tecnologia casearia e profondo conoscitore delle produzioni casearie italiane. Questo il senso della cerimonia di consegna che si è svolta a Novara, voluta dall’Ordine dottori agronomi e dottori forestali delle province di Novara e Verbano Cusio Ossola. Un momento di festa e premiazione durante l’assemblea dell’Ordine con approvazione dei bilanci consuntivo e preventivo, la distribuzione dei nuovi incarichi, presenti insala 25 agronomi e altri 50 in collegamento da remoto. Il nuovo consiglio è composto da Fabrizio Buttè (presidente), Valter Prozio (vicepresidente), Matia Bacchetta (segretario9; Massimiliano Paganini (tesoriere); consiglieri: Paola Mazza, Matteo Zanini, Giulio Ferro. L’ordine interprovinciale dei dottori agronomi e dottori forestali di Novara e Vco ha 92 iscritti, di cui 21 donne e il 15% sotto i 35 anni. Sono presenti su tutto il territorio cone consulenti per la gestione dei boschi, degli animali e dell’agricoltura, fino al verde pubblico e privato, l’ambiente nella sua globalità naturalistica e negli enti con Provincia, Regione e come ente di gestione delle aree protette del Ticino e del Lago Maggiore.
Gian Mauro Mottini, ossolano, è un protagonista del settore. Iscritto all’Albo dal 1998, è stato fondatore, presidente e direttore tecnico del Consorzio per la tutela del formaggio ossolano e ha ricoperto incarichi di rilievo nel mondo caseario nazionale. Tra gli altri cariche: prima vicepresidente e poi presidente (dal 2013 al 2021) dell’Ordine interprovinciale dei dottori agronomi e forestali Novara e Vco; dal 2017 alla guida della Federazione interregionale di Piemonte e Valle d’Aosta. Commendatore, è maestro assaggiatore di formaggi e socio fondatore dell’Onaf, ha fatto di numerose giurie nazionali, Accademico della Cucina italiana. E si è dedicato anche alla vita pubblica: consigliere comunale, è stato sindaco di Domodossola dal 2002 al 2007 e in tale veste ha presieduto il comitato promotore per il centenario del Sempione e il bicentenario della strada napoleonica del Sempione.
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