Riassetto aziendale nel Gruppo Cavanna di Prato Sesia (Novara), l’industria leader del packaging anche del comparto food. Succedendo a Giulio Cicognani, Riccardo Cavanna assume la carica di presidente del Consiglio d’amministrazione e Lead Strategist di Cavanna Group, divenendone, inoltre, azionista di maggioranza. “Una scelta – ha dichiarato – che mi permetterà di dedicarmi ancor di più allo sviluppo strategico del business e dei progetti di innovazione, in tema di materiali sostenibili per il packaging e Industry 4.0, nonché di aiutare il Gruppo Cavanna nello sviluppo sui mercati globali e nel fare rete con i nostri partner.”
La sorella Alessandra Cavanna lascia, invece, la carica di co-amministratore delegato, passando alla gestione del patrimonio familiare e restando socio di minoranza del Gruppo Cavanna: “L’azienda rimane al centro e al primo posto della famiglia Cavanna, consapevole del grande potenziale di donne e uomini, oltre che di tecnologia ed esperienza insiti nel marchio Cavanna. Con queste decisioni siamo certi che il Gruppo avrà nuovo slancio per la continuità e la sua piena realizzazione.”
Riccardo Ciambrone, da 4 anni CFO (Chief financial officer) del Gruppo Cavanna, ne assume la carica di amministratore delegato. Laureato in Economia all’Università Bocconi di Milano, Riccardo Ciambrone, 60 anni, viene da precedenti esperienze in Apple, Koch Industries, Glaston e Barry Wehmiller e, nelle funzioni finora svolte, ha avuto l’opportunità di conoscere profondamente tutte le aziende del gruppo, le loro persone, i loro processi.
“Ringrazio gli azionisti per l’opportunità che mi viene data di contribuire, da una nuova posizione, al percorso di sviluppo del Gruppo che, superata l’emergenza Covid, riprenderà presto grazie all’esperienza e al know-how tecnologico del nostro team.”
Alessandra e Riccardo Cavanna, hanno lavorato in piena sintonia e rispetto reciproco al nuovo assetto del Gruppo Cavanna: “Ci siamo sempre sentiti investiti dell’importanza del ruolo che ricopriamo. Della responsabilità verso oltre 300 famiglie in Italia, Stati Uniti e Brasile e verso tutti quei clienti che – in tutto il mondo – continuano a darci fiducia”.
Tra i vari settori merceologici in cui queste tipologie di confezionamento vengono utilizzate c’è innanzitutto il comparto food (pasticceria industriale monotipo e assortita, biscotti, cioccolato, prodotti per la prima colazione, snack dolci e salati, sostituti del pane, caffè in cialde per macchine automatiche e semiautomatiche, formaggi porzionati, prodotti surgelati) ma anche il comparto non food, cosmetico e farmaceutico.
Nelle foto: Riccardo Cavanna, Alessandro Cavanna, Riccardo Ciambrone
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