Questa volta sono 103. Centotre candeline. Auguri a Renzo Franzo, nato il 16 dicembre 1914. Auguri all’on. Renzo Franzo, decano dei parlamentari italiani, ma soprattutto paladino della risaia. Un “bersagliere di risaia” come lui stesso si definisce, perché dei fanti piumati, di cui è stato capitano, con il cappello ha conservato anche spirito e sprint. L’ex pluripresidente dell’Ente Nazionale Risi. Eletto alla Camera nelle file della Dc a prima volta nel ’48, con Bonomi, Scalfaro, Andreotti, poi quattro legislature. Battaglie in Parlamento e sul territorio, come presidente di Coldiretti Vercelli, senpre difesadel riso. Da qualche anno ha lasciato la città eusebiana e si è trasferito con la moglie a Toruino, accanto alla figlia e al genero. Ma segue da vicino le vicende che interessano il mondo del riso: tre anni fa scese in piazza con i berretti gialli della Coldiretti epr richiamare l’attenzione della politica contro l’invasione del riso asiatico a dazio zero.
E oggi? L’on. Franzo non si smentisce e risponde con il piglio che lo ha sempre contraddistinto: “Occorre puntare siul riso italiano e promuovere il risotto. Soltanto così potremo aiutare la risicoltura del nostro Paese”.
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