Territorio e solidarietà. Un binomio presente nel linguaggio del raviolificio Fontaneto, azienda che gravita sul territorio dell’omonimo Comune. Fabio Fontaneto è il titolare di questa realtà: persona nota per il suo impegno nella realtà che ha creato e per le sue imprese sportive (partecipazione a maratone podistiche internazionali e storiche gare in bicicletta) e in particolar modo per la solidarietà. Nel 2018 l’azienda Fontaneto festeggia i trent’anni di attività. Per sottolineare l’importanza di questo traguardo, Fabio Fontaneto ha voluto dedicare una serata della manifestazione “Fontaneto Arte e Sapori” alla realtà del Benin. In questo stato dell’Africa centrale, presta la sua opera, dal 2008 spendendo le sue “ferie”, il dottor Marco Brunero, chirurgo pediatrico del Policlinico San Matteo di Pavia. Il suo impegno è quello di lavorare insieme al personale africano con l’obiettivo di insegnare tecniche specialistiche nuove per curare i bambini del luogo. Il traguardo che si è prefisso il dottor Brunero, originario di Fontaneto d’Agogna, paese nel quale il nonno e il papà furono “medici condotti”, è l’acquisto di un macchinario per interventi contro le malformazioni ano-rettali, grazie alla tecnica Biofeedback, facendo così dell’ospedale di Tanquietà un punto di riferimento per l’Africa centrale. Fabio Fontaneto si è recato quest’anno in Benin e ha deciso di dare una mano all’amico Marco. E’ nato così un ponte di solidarietà al quale hanno contribuito aziende della zona e il Lions Club Borgomanero Host, dedicando un service a questo progetto. Durante la serata, Fabio è stato premiato per il suo impegno nella realtà locale e nella solidarietà, dalla Pro Loco di Fontaneto d’Agogna dalle mani del presidente Eraldo Teruggi. Come festeggiare il raggiungimento dei trent’anni di attività, se non con un riconoscimento per l’impegno e la solidarietà verso chi ha bisogno? La potenzialità di una azienda scorre anche su questi binari.

Foto :Fabio Fontaneto mentre riceve il riconoscimento dalle mani di Eraldo Teruggi