Prezzo del grano nell’occhio del ciclone. Anche le più recenti quotazioni, prima della pausa, sono insoddisfacenti. All’ultima seduta preferragostana non è stato rilevato il prezzo alla Borsa Merci della Camera di Commercio di Alessandria e Asti, per l’assenza di parte agricola alla seduta. È stata la quinta settimana di stop a causa della protesta sindacale avviata da Cia e Confagricoltura Alessandria in relazione al prezzo dei cereali (frumento tenero biscottiero) troppo basso. Il prezzo corrisposto agli agricoltori nello scorso mese di ottobre 2022 era di 35 euro/quintale, precipitato a 20 euro quando la protesta è stata avviata dalle due associazioni. “A poco – sottolinea una nota di Cia – vale l’aumento di circa 2 euro/quintale verificato negli scorsi giorni a Milano: una quotazione ancora ben al di sotto della soglia remunerativa per i produttori”.
Cia e Confagricoltura precisano che non si tratta di una presa di posizione nei confronti della parte commerciale alessandrina, ma di una azione sindacale doverosa verso gli agricoltori rappresentati: le due organizzazioni ritengono che non si possa accettare la rilevazione di un prezzo così basso, che porta ad un risultato economico negativo per chi produce.
La protesta si muove a più livelli: nelle scorse settimane i rappresentanti delle organizzazioni sono andati a Roma per incontrare il ministro Francesco Lollobrigida e i responsabili nazionali per spiegare la situazione del mercato.
Le sedute di rilevazione prezzi in Camera di Commercio di Alessandria e Asti riprenderanno venerdì 1° settembre, dopo la consueta pausa estiva.
Prezzo del grano, un ribasso insopportabile added by Gianfranco Quaglia on
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