E’ ancora forte l’eco della manifestazione organizzata all’Eima di Bologna, dove sono stati premiati i vincitori del concorso Comuni Fioriti, una due giorni firmata da Asproflor, l’Associazione dei produttori florovivaisti. La manifestazione, cominciata con la tavola rotonda dal titolo “Tanti attori per un unico spettacolo: il verde”, moderata dalla blogger di Fiori&Foglie TgCom24 Daniela Di Matteo, è proseguita con la tradizionale elezione di ‘Miss Comuni Fioriti’, quest’anno vinta da di Terruggia (Alessandria). In seguito sono arrivate 135 delegazioni di città e paesi da tutta Italia, che hanno partecipato al concorso; tre ore intense di protagonismo per piccoli e grandi comuni che hanno aderito alla rete, strumento importante per rendere migliori i centri cittadini, puntando sulla bellezza dei luoghi, sull’armonia, sull’accoglienza, sul miglioramento della qualità della vita e del benessere delle persone e dei turisti. “I fiori, con l’impegno delle Amministrazioni comunali e della comunità, sono fondamentali”, hanno commentato Renzo Marconi e Sergio Ferraro, presidente e vice di Asproflor.
Massimo riconoscimento consegnato alla città di Pré-Saint-Didier, che ha vinto i “Quattro fiori Oro” come Comune più fiorito d’Italia, raccogliendo gli applausi di tutti gli altri Comuni presenti che guardano alla città valdostana come un modello da seguire. Pré-Saint-Didier ha partecipato al concorso mondiale Communities in Bloom 2016 (con le città più fiorite di tutto il mondo) ed ha vinto i 5 fiori, massimo riconoscimento, arrivando anche primo assoluto nella sua
categoria. Nella categoria dei Comuni Turistici il primo posto è andato ad Arco (TN), secondo a Gressoney St. Jean (AO); per i Comuni fino a 1.000 abitanti, primo premio a Antey St. Andre’ (AO) e secondo a Ingria (TO); per i Comuni da 1.000 a 5.000, primo premio a Pomaretto (TO), secondo a Sinagra (ME); per i Comuni con più di 5.000 abitanti, primo posto a Grado (GO) e secondo a Merano (BZ).
Sarà Grado a rappresentare l’Italia al concorso mondiale Communities in Bloom 2017.
I 4 fiori sono andati ai Comuni di Alba, Antey Saint André, Arco,
Avigliana, Bergolo, Brusson, Cella Monte, Cervia, Cesana Torinese, Claviere, Crissolo, Faedo, Grado in Friuli, Gressoney St. Jean, Ingria, La Magdeleine, La Thuile, Merano, Molveno, Neviglie, Ossana, Pomaretto, Pré Saint Didier, Savigliano, Sestriere, Sinagra, Sordevolo, Spello, Stresa, Terme Vigliatore,
Triei, Usseaux, Varallo, Villar Pellice.
Tre fiori per i Comuni di Agropoli, Alto, Andorno Micca, Anzola d’Ossola, Bene Vagienna, Bussolengo, Cabella Ligure, Carcoforo, Cavallermaggiore, Cavour, Chamois, Chiusa di San Michele, Coniolo, Cossato, Forza d’Agrò, Gangi, Gattinara, Graglia, Ischia di Castro, Lavis, Lillianes, Lozzo di Cadore Minori, Montalbano Elicona, Montecarlo di Lucca, Omegna, Peveragno, Piobesi Torinese, Pinasca, Pombia, Ronco Biellese, Santa Marina di Salina, Sorradile, Tavagnasco, Usseglio, Venetico, Vigliano Biellese, Villar San Costanzo, Vistrorio.
Due fiori a Aglié, Belgirate, Borgo Val di Taro, Camagna Monferrato, Campertogno, Campodenno, Carpignano Sesia, Casorate Sempione, Castellina in Chianti, Condove, Cossignano, Davagna, Dronero, Etroubles, Fivizzano, Fubine, Gallodoro, Garbagna, Gifflenga, Gissi, Gravellona Toce, Grazzano Badoglio, Lauriano, Massiola, Miglierina, Montaldo Roero, Oleggio
Castello, Perarolo di Cadore, Piana Crixia, Pianello Val Tidone, Pianezza, Robassomero, Roccabruna, Roccafiorita, Rosignano Monferrato, Rueglio, Sangano, Soverzene, Stenico, Strambino, Tusa, Valtournenche, Vicoforte.
Un fiore ai comuni di Antignano, Casanova Elvo, Celle di San Vito, Conzano, Dego, Frassinello Monferrato, Isola d’Asti, La Morra, Macra, Marchirolo, Meina, Montagnareale, Nasino, Ottiglio, Romallo, Sambuca di Sicilia, Sillavengo, Tavigliano, Terruggia.
Tante le targhe assegnate a Comuni e privati cittadini. Al Comune di Cabella Ligure (AL) la targa per il riciclo creativo di materiale; al comune di Alba (CN), la targa per la migliore documentazione presentata per il concorso 2016; al comune di Roccabruna (CN), la targa per le borgate fiorite; a Savigliano (CN), va invece la targa per il roseto dedicato ai saviglianesi illustri; al comune di Cella Monte (AL), la targa per il progetto
“Fioriscono gli Infernot” e a Cervia (RA), la targa per l’impegno di spesa per le opere di recupero e conservazione del gelso monumentale della città.
A Soverzene (BL), va la targa ai volontari per il loro impegno nel far fiorire il loro comune; a Dego (SV), va invece la targa per essersi aggiudicato il titolo di Comune Riciclone d’Italia; a Terme Vigliatore (ME) va la targa FEDERUNACOMA, a Bergolo (CN), la targa UNPLI, e alla Città Metropolitana di Torino la targa per avere il numero più alto di Comuni iscritti. In ultimo
Gangi (PA), ottiene la targa per la partecipazione alla premiazione.
Numerosi anche i premi consegnati; alla Provincia di Aosta va il premio per avere avuto la percentuale più alta di comuni iscritti; a Cesana Torinese (TO) è stato invece assegnato il premio UNCEM Piemonte; l’Istituto Comprensivo Quartiere Mussotto e Sx Tanaro di Alba (CN) si aggiudica il premio Bayer; il premio municipio fiorito è stato vinto da Varallo (VC), mentre il premio per l’edificio storico fiorito va a Sangano (TO); l’Albergo
Villa Aminta di Stresa (VB) si aggiudica il premio albergo fiorito, mentre Cabella Ligure (AL) ottiene quello per la partecipazione dei cittadini.
Usseglio (TO) vince il premio per l’orto fiorito; la Scuola dell’infanzia comunale paritaria “Caduti di Guerra” di Gissi (CH) vince il premio Scuola fiorita. Il premio Pollice Verde è stato assegnato a Vanda Pession, di Valtournenche (AO); Rina Depetris di Crissolo (CN) e Annamaria Castrale di Usseglio (TO) vincono a pari merito il premio per Case e Balconi fioriti al terzo posto; al secondo posto Maria Cristina Racca di Pinasca (TO) e al
primo Sisto e Baniamino Girodo di Tavagnasco (TO).
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