S’inizia con il rosa. Il 19 e 20 settembre a Bari il quarto concorso enologico nazionale dei vini rosati d’Italia, sottolinea il grande momento del settore non solo in Puglia ma in tutta Italia. <Negli ultimi cinque anni – dice Giuseppe Martelli, direttore generale di Assoenologi e presidente del Comitato vini del Ministero Politiche Agricole – l’incremento sul emrcato è stato del 25%. Il concorso potrebbe anche diventare internazionale. La Puglia ha un produzione che supera il 50 per cento di tutto il vino rosato d’Italia>. E Paolo Massobrio, noto critico enogastronomico, che con Federico Quaranta (Decanter) sarà testimonial al concorso: <Il rosato, a differenza di quanto si possa credere, non è un vino facile, ma complesso, e racconta la storia di un territorio>.

Alla presentazione del concorso, chesi è svolta nel Padiglione Vino di Expo 2015, è intervenuto l’assessore regionale alla Risorse agroalimentari della Regione Puglia, Leonardo Di Gioia: <Il concorso rafforza l’idea di una Puglia ambasciatrice dei rosati in Italia e all’estero. La Puglia detiene circa la metà della produzione nazionale dei rosati: un dato significativo, considerando anche l’elevata qualità del prodotto. Il concorso in sé, promosso dalla nostra Regione, come già accaduto nelle precedenti edizioni, ci consente di dare maggiore valore alla nostra viticoltura di qualità e, al contempo, visibilità a un prodotto di eccellenza, favorendone conoscenza e diffusione.>.

La dirigente del Servizio Alimentazione, della Regione Puglia, Rosa Fiore, ha parlato dell’iniziativa <Apulia Felix> che promuove il circuito delle masserie e dei tratturi dell’olio e del vino. E’ intervenuto anche il vicepresidente Accademia italiana della vite e del vino, Carlo Viviani.

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