Un palco acustico denominato “La Catapulta”, conchiglia lignea disegnata dall’architetto Michele De Lucchi. E’ la cassa armonica che trasmette i suoni e ospita i musicisti per le esibizioni all’aperto della 61.a edizione di Stresa Festival. Temi centrali di quest’anno sono Pier Paolo Pasolini, per celebrare i cent’anni dalla sua nascita, e la proposta di far conoscere e frequentare le bellezze del territorio proponendo anche un nuovo modo di fare e ascoltare musica.
Si è iniziato con l’Isola Pescatori dove il 16 luglio è tornato Isola in Festival, l’evento pensato per vivere una giornata immersi nella musica e nell’incantevole paesaggio che offre il lago Maggiore, titolo Le isole di Pasolini.
Dall’isola Pescatori al Lungolago La Palazzola di Stresa il 20, 22 e 23 luglio, dove il palco acustico La Catapulta ha ospitato serate in cui il violino jazz, l’improvvisazione, la musica popolare sudamericana, irlandese, bretone, balcanica saranno protagoniste grazie all’interpretazione di grandi musicisti del panorama jazzistico internazionale quali Giles Apap, Alexis Cardenas e Ricardo Herz.
Il Pasolini regista verrà ricordato con due serate di Cinemambulante, il 26 e 27 luglio presso il Lungolago la Palazzola di Stresa. Cinemambulante prevede proiezioni cinematografiche itineranti all’aperto con un furgone attrezzato a cinema con un grande schermo per riscoprire la pratica antica dei “cinema ambulanti” che agli inizi del Novecento percorrevano le province e i paesi. Il 26 luglio verrà proiettata la versione integrale di Accattone mentre nella seconda serata, introdotta da Roberto Calabretto, il celebre pianista jazz Umberto Petrin improvviserà durante la proiezione di spezzoni di film di Pasolini.
Il 28 luglio a Montorfano di Mergozzo si terrà il concerto pomeridiano di due leggende del jazz: Gianluigi Trovesi, clarinetto e Gianni Coscia, fisarmonica. Al termine del concerto un momento di convivialità con un assaggio di buon vino.
La prima parte del Festival si chiuderà con un’ospite d’eccezione: Patti Smith. Leggenda e icona vivente del rock, cantautrice e poetessa, Patti Smith è anche testimone dell’influenza che Pier Paolo Pasolini ha avuto trasversalmente sulla cultura musicale. Il concerto del 29 luglio è andato esaurito in pochissimo tempo ma per non deludere il pubblico Patti Smith Quartet ha accettato di replicare sabato 30 luglio. Entrambi gli appuntamenti si terranno in un luogo pasoliniano, al Tecnoparco del Lago Maggiore.
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