L’attuale Pac (Politica agricola comune) sarà prorogata sino al 31 dicembre 2022. In pratica altri due anni. Una vittoria per gli agricoltori. “Abbiamo vinto il braccio di ferro che ci opponeva alla Commissione europea . commenta Paolo De Castro, coordinatore S&D alla commissione agricoltura del Parlamento europeo. L’accordo, raggiunto con il sostegno della presidenza croata del Consiglio Ue, ci permette di dare certezze ai nostri agricoltori e alle nostre aree rurali. Ringrazio il team negoziale del Parlamento, guidato dalla collega Elsi Katainen, e della presidenza croata, per l’ottimo lavoro svolto, nonostante le pressioni e le minacce da parte dell’Esecutivo Ue di far saltare le trattative in caso di accordo superiore ad un anno. L’accordo raggiunto – spiega De Castro – dovrà ora essere validato dall’Assemblea plenaria e dal Consiglio dei ministri dell’agricoltura Ue. Poi, finalmente, avremo a disposizione i regolamenti europei transitori per traghettare la Politica agricola oltre al 2020. Questo significa poter garantire certezza giuridica ai nostri agricoltori, che avranno la possibilità di programmare i loro piani aziendali per i prossimi anni. Abbiamo infatti bisogno di più tempo per ottenere un accordo ambizioso sulla futura Pac e una decisione sul bilancio agricolo per i futuri sette anni”.
Share on Facebook
Follow on Facebook
Add to Google+
Connect on Linked in
Subscribe by Email
Print This Post

You must be logged in to post a comment Login