La storia è passata due volte da Palazzo Pasta, sede del consorzio d’irrigazione Ovest Sesia a Vercelli. La prima, quando il Conte Camillo Benso di Cavour, che aveva tenimenti a Leri, varcò la soglia per promuovere l’associazione fra agricoltori. La seconda sabato 24 settembre, quando il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha reso visita incontrando il consiglio d’amministrazione del Consorzio, poco prima di andare al teatro Civico per celebrare i 150 anni di costruzione del Canale Cavour. Lo statista piemontese aveva visto lontano quando riuscì a far approvare dal Parlamento subalpino la legge 1575, il 3 luglio 1853. L’iter era stato preceduto da un discorso rimasto memorabile, conservato negli archivi dell’Ovest Sesia: <L’esperimento che vi è proposto e a cui prendono parte 3500 agricoltori riuiniti in associazione, voi dovete approvarlo, non solo in vista dei vantaggi economici e finanziari che esso reca, ma altresì perché è un gran fatto, un fatto nuovo, non solo in questo Paese, ma oserei dire in tutta l’Europa, attesoché questa sarebe la più grande applicazione dello spirito di associazione che siasi fatto alla agricoltura. Se questo riesce, o Signori, se noi giungiamo a costituire un’associzione di 3500 agricoltori, questo esempio produrrà un immenso effetto sugli agricoltori di altre Province e farà sì che non sarà difficile il costituire associazioni agricole non solo allo scopo di irrigare terreni, ma nell’intento di compiere varie imprese le quali possono tornare a vantaggio ed utilità grandissima alla agricoltura>.
Parole che sembrano risuonare nelle austere sale di Ovest Sesia, sotto lo sguardo severo del busto dedicato a Cavour, mentre il Presidente Mattarella varca a sua volta la soglia, accolto dal presidente Ottavio Mezza, e si congratula per il grande lavoro svolto e l’opera ciclopica realizzata, quel reticolo di canali riprodotto in rilievo su un grande pannello, che il direttore Luca Bussandri illustra. Quella ragnatela è la conseguenza diretta del grande canale Cavour, realizzato in tre anni. Poco più di venti minuti, ma la visita del Presidente rimarrà impressa negli archivi dell’Ovest Sesia e nella memoria di chi c’era, a cominciare dai custodi di quel bene chiamato acqua: il presidente e il direttore dell’Associazione nazionale binifiche e irrigazioni, Francesco Vincenzi e Massimo Gargano; il direttore generale dell’Est Sesia di Novara (dove ha sede la coutenza dei Canali Cavour), Roberto Isola; Paolo Carrà presidente Ente Nazionale Risi. Maurizio Martina, ministro delle Politiche Agricole, il presidente della Regione Sergio Chiamparino. E Piero Angela, originario della terra vercellese. Un parterre de roi, per una giornata storica che ha coinvolto tutta Vercelli e ha richiamato in prima fila anche una figura-simbolo della risicoltura, l’on. Renzo Franzo, all’alba dei 102 anni.
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