E’ nato l’Incubatore “Altopiemonte”. Un’opportunità per trasformare le idee in progetti concreti nel settore dell’agroalimentare. E’ stato presentato nella sede dell’Archivio di Stato di Novara, durante un convegno dal titolo “Che impresa ribaltare il futuro”. Promotori la Cisl e Coldiretti, Area di interesse: Novara, Verbano Cusio Ossola, Vercelli Biella. Un primo esemio di rete allargata che travalica i confini e anticipa, almeno sulla carta (anzi con un portale, www.incubatorealtopiemonte.it) il quadrante del Piemonte nord-orientale.

Vi aderiscono il Dipartimento di Studi per l’Econoimia e l’Impresa dell’Unviersità del Piemonte Orxientale, la Fondazione Universicà, con il cofinanziamento della Regione Piemonte. Patrocinio delle Camere di Comercio di Novara, Vercelli,Verbania, Biella. Alla presentazione sono intervenuti il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Tommaso Nannicini; l’on. Giovanni Falcone, membro della Commissione Agricoltura della Camera; Luca Caretti, segretario Cisl Piemonte orientale; Diego Castagno che ha illustrato il progetto; Federico Boieri (presidente Coldiretti Novara verbano Csio Ossola); Eliana Baici, diretor del Dipartimento Studi pe l’Economkia e l’IMpresa; Lella Bassignana, presidnete della Consulta pe l’Imprenditorialità della Camera di Commercio di Vercelli; Anna Belfiore (Fondazione Universicà); Mario Chinello ,presidnete Consorzio Cisas di Castelletto Sopra Ticino; Maurizio Comoli, presidente Camera Comercio Novara; Gianluigi Petteni, segretario nazionale confederale della Cis. Hanno portato saluti il prefetto di Novara, Francesco Paolo Castaldo; l’assessore regionale Augusto Ferrari; Sara Paladini, assessore del Comune di Novara; Alessio ferraris, segretario generale Cisl Piemonte.

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