<Fare sistema. Solo mettendoci assieme possiamo ottenere risultati. Invece non facciamo sistema>. Mario Guidi, presidente di Confagricoltura, ha lanciato un appello dalle Cupole di Cavallermaggiore (Cuneo), dove si è svolto il convegno <Latte: i conti non tornano. Peroposte per fronteggiare l’emergenza>, organizzato da Confagricoltura Cuneo e Confagricoltura Torino. Durante l’evento è stato presentato uno studio dell’economista agrario Ermanno Comegna sui costi di produzione sostenuti dalle aziende, un’analisi unica nel suo genere in Italia. Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Cuneo: <Lo studio evidenzia quanto sia alta l’incidenza dei costi sugli imprenditori agricoli del latte, andando così a dare unseguito tangibile alla richiesta di sgrvi contributivi e previdenziali per le aziende zootecniche in crisi, avanzato tempo fa al viceministro Andrea Olivero>.

“La situazione è delicata e complessa. Le stalle da latte sono un patrimonio del territorio e non soltanto degli allevatori: per costituire una mandria e renderla produttiva occorrono sacrifici, competenza e passione – ha detto Paolo Dentis, presidente di Confagricoltura Torino -. Dobbiamo evitare che disinteresse e speculazioni di basso profilo distruggano una grande ricchezza: per cambiare un orientamento colturale in campagna bastano poche stagioni, ma quando una stalla chiude ben difficilmente potrà riaprire.

Alberto Cirio, europarlamentare: <Dobbiamo dire che il nostro latte è di grande qualità, non basta produrlo>.

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