Primo appuntamento del tour dei campi sperimentali di riso, alla cascina Salsiccia di Vigevano. Il tradizionale incontro, che segna di fatto l’apertura della campagna di raccolta, ha coinvolto centinaia di agricoltori dal Pavese e dal Piemonte, con i tecnici dell’Ente Nazionale Risi e la famiglia Marchesani, che conduce l’azienda agricola. Prime indicazioni: il raccolto si presenta abbastanza in buono stato, malgrado gli attacchi di brusone dovuti alle condizioni meteo. Uno sguardo ai mercati con l’intervento del presidente dell’Ente Nazionale Risi, Paolo Carrà, e del funzionario Enrico Losi, con un acenno all’import-export: a fine agosto sono state vendute 1.565.000 tonnellate di riso grezzo; il prodotto arrivato in Ue dai Paesi meno avaznati (quindi a dazio zero) registra un aumento del 5% (-11 dalla Cambogia ma +66% dal Myanmar). Presentate anche alcune novità sul frontedella lotta ai parassiti pe le derrate. Sul fronte delle iniziative di aggregazione del orodotto è stata ribadita l’attività dell’associazione “Rice up” (n centinaio di sicritti) e del prospettive che potrebbero aprirsi sotto il profilo della denominazione d’origine con l’iter in atto per arrivare alla Igp riso Valle del Po.

Nella foto: il presidente dell’Ente Nazionale Risi, Paolo Carrà, con i componeneti la famiglia Marchesani, alla quale èstato consegnato un riconoscimento per l’attività e la collaborazione svolte in tanti anni

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