Oltre duecento espositori, trentamila visitatori. Questi i numeri della Fiera Agricola di Oleggio del Primo Maggio, un evento nel panorama degli appuntamenti agricoli del Piemonte. Nata nel 1906 come “Grande Esposizione Agricolo-Zootecnica” e ripresa nel 1999, la manifestazione si propone di valorizzare l’immagine agricola del territorio oleggese e, più in generale, dell’area del medio Novarese.
Massiccia adesione delle imprese Coldiretti.
Nelle aree espositive bovini, equini, suini ed ovicaprini; poi, la mostra mercato con i produttori agricoli che proporranno in vendita e in degustazione i loro salumi, formaggi, miele, conserve, riso, olio, fiori, piante e vini; infine, nel giardino di piazza stazione sarà attivo un servizio di ristorazione.
Molti dei produttori presenti aderiscono a “Campagna Amica”, la fondazione che Coldiretti ha costituito per il dialogo con il consumatore.
Alla giornata parteciperanno anche i vertici della Coldiretti interprovinciale di Novara e Vco con i presidenti di sezione della zona organizzativa di Oleggio, Rita Fortina (Oleggio), Sergio Rossi (Bellinzago), Claudio Apostolo (Momo) e Claudio Castini (Borgo Ticino-Divignano-Pombia-Varallo Pombia-Castelletto Ticino).
Il presidente interprovinciale Federico Boieri e il direttore Gian Carlo Ramella sottolineano “l’importanza di una giusta sensibilizzazione dei cittadini nei confronti delle potenzialità dell’agricoltura novarese, ma anche riguardo alle problematiche che, ad oggi, non hanno trovato soluzioni adeguate: lo ricordiamo anche e soprattutto ai candidati sindaci che si presentano alle elezioni di maggio, che interesserà molti comuni delle due province”.