“Le certificazioni di sostenibilità come strumento di contrasto all’Italian Sounding dei prodotti alimentari: aspetti gius-economici ed esperienze piemontesi”. Questo il titolo del convegno che si è tenuto nel Palazzo della Minerva del Senato della Repubblica, a cura dell’Accademia di Agricoltura di Torino. Un workshop di largo respiro, al quale hanno partecipato esponenti del mondo agricolo e politico, con gli interventi moderati dal presidente dell’Accademia, professor Marco Devecchi: l’assessore all’agricoltura della Regione Piemonte, Paolo Bongioanni, Paolo Piccarolo presidente dell’Unione Nazionale delle Accademie per le scienze applicate allo sviluppo dell’agricoltura e alla sicurezza alimentare. Inoltre: l’avvocato Diego Saluzzo, i professori Antonio Ferrante, Nicolò Pietro Paolo Macciotta, Vincenzo Gerbi.
I relatori, moderati dal professor Oreste Calliano: Ferdinando Albisini (Accademia dei Georgofili); Anna Claudia Pellicelli; Oreste Gerini. E’ seguita una tavola rotonda coordinata da Alberto Cugnetto (Accademia Agricoltura Torino) con Pierstefano Berta, Luca Battaglini, Riccardo Gucci, Antonio Elia, Silvana Nicola, Paolo Inglese, Vincenzo Gerbi.
Da remoto è intervenuto Stefano Sequino, direttore del Consorzio tutela vini delle Venezie Doc, che ha ricordato il peso espresso dell’Italian Sounding e i danni sull’economia agroalimentare italiana.
Il professor Devecchi in apertura ha letto i saluti istituzionali dei ministri Francesco Lolobrigida, Adolfo Russo, Gilberto Pichetto Fratin, e di Alberto Cirio presidente della Regione Piemonte.
In chiusura è intervenuto anche Enrico Gennaro, past president dell’Accademia e membro della commissione relazioni esterne.
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