Gennaio avaro di neve, tanto da dimenticare che il 29, 30 e 31 sono i cosiddetti “giorni della merla”: come dire, tetti imbiancati e merla che si rifugia nel comignolo per riscaldarsi, diventando nera. La leggenda richiama anche giornate cupe, famiglie riunite attorno al camino e alle pentole fumanti, in attesa che la bufera passi. Ispirandosi a quei giorni e soprattutto alle tradizioni locali lo chef Gianpiero Cravero dell’Osteria Contemporanea di Caltignaga (NO) ci propone un risotto particolare, appunto “Il risotto della merla”.
You must be logged in to post a comment Login