Non accadeva da anni. E forse ci volevano i giorni delle vacche magre perché arrivasse una reazione forte. Ora il riso fa sul serio, e non è un gioco di parole. Mai come in questi tempi il cereale Made in Italy è protagonista, sugli schermi, sui giornali, nelle piazze. Quando, due anni or sono, il 31 ottobre 2015 Expo chiuse i battenti a Rho dopo sei mesi entusiasmanti, declinati sullo slogan “Nutrire il pianeta energia per la vita” si temeva che rimanesse ben poco di quel messaggio diffuso in tutto il mondo. Di quei momenti galvanizzanti, a volte discutibili ma senza dubbio centrati sul rapporto cibo e umanità, era necessario raccogliere il testimone, per evitare che il senso di quell’esposizione internazionale cadesse nel vuoto. Pochi hanno colto l’attimo. La risaia, al contrario, che stava entrando in una lenta e lunga fase critica, dovuta al crollo dei prezzi e alle importazioni concorrenziali, ha capito che avrebbe dovuto continuare. Così è stato. E in questo senso si inserisce ExpoRice, la manifestazione itinerante che a pochi chilometri da Rho (ma siamo in Piemonte, a Novara), sta catalizzando l’attenzione non solo degli addetti ai lavori, ma proprio dei consumatori. ExpoRice2017 rappresenta un po’ il prolungamento di quell’evento, con una rivisitazione tutta declinata sul riso, l’alimento che sfama quasi metà della popolazione del Pianeta.
Il cereale Made in Italy è approdato in città, a Novara, nella sala contrattazione merci, dove i listini sono spesso in fibrillazione e purtroppo da oltre un anno tendono al ribasso. Al posto delle quotazioni comanda il mondo del riso, con tutto il suo corollario di cultura e tradizione, sino alla proposta finale rappresentata in tavola e ancora una volta affidata allo chef Sergio Barzetti.
Non solo. L’attenzione si è espressa anche attraverso la tv. Nell’arco di quindici giorni il riso è stato protagonista in due trasmissioni diverse: prima a Linea Verde, poi a Vita in Diretta, con il risicoltore Fabrizio Rizzotti di Vespolate (NO), presidente di Agrimercato Coldiretti. Dal Piemonte alla Lombardia, con le giornate dedicate al Carnaroli di Pavia. Poi in Veneto, a Isola della Scala (VR), alla più grande fiera del riso che richiama ogni anno 500 mila persone.
Il riso fa proprio sul serio perché seria e grave è la situazione che tutto il settore sta attraversando.
You must be logged in to post a comment Login