La terra del riso. Quella per eccellenza, ovvero il triangolo d’oro della risicoltura italiana e europea:Vercelli-Novara-Pavia. Il trittico è proposto a Cibus è Italia, nel padiglione di federealimentare, che a Expo riunisce tutti i più importanti marchi dell’agroalimentare italiano. Lo spazio riservato all’Ente Nazionale Risi è stato trasformato in un angolo interattivo, dove la storia del riso made in italyè raccontata attravero vide, immagini, un parlato che conduce il visitatore a percorrere i mmenti più significativa di questa coltivaizone millenaria, che n Italia ha ragiunto vertici di quaà ed eccellenza.L’Ente Nazionale Risi con il suo commissario Paolo Carrà (nella foto con Patrizio Roversi di Linea Verde) ha scelto la formula dello <storytelling> visivo, un racconto interattivo che stimola il visitatore (soprattutto  giovani) a esplorare il mondo della risicoltura <toccando> lo schermo con il sistema del <touch screen>. A ogni quesito la risposta e il richiamo ingrandito delle principali aree risicole italiane, dal Piemonte alla Lombardia sino a Oristano. Il racconto del riso italiano è staato reso possibile anche grazie alla collaborazione di enti che hanno partecipato all’iniziativa (Camere di Commerio e Province) e al contributo di oltre cinquanta aziende industriali, agricole, artigianali, addette alla trasformazione del prodotto grezzo.  Lo spazio Ente Risi è stato inaugurato dal ministro delle Politiche Agricole, Martina. Con il commissario straordinario Paolo Carrà, c’erano Mariapaola Gippesi, dirigente amministrativo, Patrizio Roversi e Mietta Corli , rispettivamente testimonial e regista delle serate a tema, e Antonio Cellie, chief executive officer  Fiere di Parma.

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