Al Salone del Libro è stata annunciata ufficialmente la canditatura dell’Archivio Storico dei Canali Cavour nel Registro della Memoria del Mondo, nell’ambito del convegno roganizzato sul tema <Unesco: memoria storica del mondo, cultura, creatività e sviluppo>.

A 150 Anni dall’inaugurazione del Canale Cavour, realizzato all’indomani dell’Unità d’Italia per portare beneficio alle popolazioni rurali stremate dalle devastazioni delle guerre del 1845 e 1859, la Coutenza Canali Cavour ha proposto di inserire nel registro Memory of the World UNESCO la candidatura dell’Archivio Storico dell’imponente infrastruttura idraulica che incanala chilometri d’acqua fra Chivasso e Galliate, per finire poi nel Ticino.

L’Archivio storico dei canali Cavour rappresenta una preziosa raccolta che, tra tantissime carte e documenti della Società anonima costruttrice, conserva anche la documentazione più antica risalente alla seconda metà del secolo XV. La documentazione comprende anche stralci degli archivi dei privati, delle famiglie nobiliari, degli enti ecclesiastici, dei comuni ecc., che in epoche ancora più antiche hanno promosso iniziative irrigatorie e hanno curato la gestione di tali canali fino alla loro cessione al Demanio dello Stato.

Il programma Unesco Register Memory of the World è stato creato nel 1992 e trae la sua spinta originaria da　 una crescente　 presa di coscienza della situazione critica di conservazione e di accesso al patrimonio documentario in varie parti del mondo.

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