Il miglior piano regolatore delle città del vino 2019, concorso bandito dall’Associazione Nazionale Città del Vino, è quello del Comune di Ghemme (Novara). la consegna del riconoscimento è avvenuta a Torino, alla Nuvola Lavazza, sede di Urbanpromo 2019 all’interno del festival organizzato dall’Istituto nazionale di urbanistica.
L’importanza del premio si inserisce in un programma di risanamento e riqualificazione del territorio ghemmese che l’attuale amministrazione ha intrapreso a partire dal 2014. Lo strumento ha tenuto conto delle radici stroriche e del mantenimento della trama agricola con particoalre sguardo alla conservazione degli elementi geomorfologici, al recupero e valorizzazzione del patrimonio architettonico, alla conservazione degli edifici di pregio e di impianto antico da valorizzare il nucleo medioevale del Ricetto: inoltre ha tenuto conto della riclassificazione a uso agricolo della vecchia fornace, attraverso un intervento di trasformazione da area servizi ad area agricola. Questi i principali obiettivi cui si sono ispirati gli architetti Michela Poletti, responsabile tecnico del Comune e Angela Maria Malosso, consulente per la parte ambientale, che hanno redatto il piano regolatore.
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