di Franco Filipetto

Liberata D’Aniello, la speaker

Mentre sfrecciava la Pattuglia Acrobatica Nazionale in cielo sopra l’azzurro del lago, nella cornice delle due

Rocche di Angera e Arona, il rombo degli Aermacchi era accompagnato da una voce femminile, chiara e gentile della speaker. Era quella di Liberata D’Aniello, prima donna ad entrare in servizio con la PAN; bionda, occhi azzurri con il grado di tenente sulle spalline. Capo Ufficio Comando e speaker, spigliata, con voce squillante ha raccontato nei dettagli le evoluzioni della Pattuglia Acrobatica Nazionale delle Frecce Tricolori. Nata a Castellamare di Stabia, in Aeronautica dal 2007, residente a Pompei, ha frequentato l’Accademia Aeronautica e dal 2012 è stata assegnata alla Pan. Ventiseienne, oggi la D’Aniello racconta al pubblico in tutte le manifestazioni le evoluzioni dei dieci “Pony”, dal nome il “Cavallino” che avevano originariamente gli Aermacchi, oggi “MB339 PAN”.Il pensiero dei novaresi è andato subito a Mariangela Valentini, nata a Borgomanero, ma residente ad Oleggio, pure lei ufficiale della Pattuglia Acrobatica, aveva commentato nel luglio del 2014 le evoluzioni delle Frecce Tricolori da Trapani per Rai Uno. Ad Arona la si incontrava sul lungolago, si fermava volentieri nel dehor del Bar Haity, aveva legato con la nostra città. Poi la tragedia, è caduta con il suo Tornato sugli Appennini. La bionda speaker campana, tuta blu, era affiancata dal collega Andrea Soro. Da tutto il lungolago di Arona un pizzico di invidia da parte delle donne per il ruolo di questa ragazza. Da parte del genere maschile un’ammirazione profonda per le sue doti.

Jan Slangen, comandante le Frecce Tricolori

E’ stato il più ricercato per un selfie, un autografo o una foto ricordo con amici e parenti. E’ il tenente colonnello Jan Slangen, a dispetto del nome e cognome nato a Roma l’11 luglio di 41 anni fa. In aeronautica dal 1994, abilitazione su una decina di velivoli, 3.350 ore di volo sulle spalle. Ora la responsabilità di comandare, meglio sarebbe dire coordinare da terra, i dieci Piloti della Pan:<Ad Arona abbiamo trovato uno scenario fantastico, tra sponde del Verbano, rocche e castelli i ragazzi si sono divertiti. La location è sicuramente ideale perché consente la visione da parte del pubblico dalla due sponde e dalle colline circostanti>. In Aula Magna, venerdì 1 luglio quando ha presentato i dieci piloti, ha guidato l’applauso alla affermazione del sindaco Alberto Gusmeroli, del presidente di Aereo Club Italia Giuseppe Leoni e del Generale Lucio Bianchi, comandante responsabile della Comunicazione in seno all’Aeronautica Militare, che la manifestazione si ripeterà anche nel 2018.

Generale Lucio Bianchi, responsabile della Comunicazione dell’Aeronautica

<Debbo ringraziare la città di Arona per la squisita accoglienza che ci ha riservato. Sono rimasto meravigliato da questi posti e ho garantito che farò di tutto per ritornate con la Pattuglia Acrobatica Nazionale anche nel 2018. Perfetta l’organizzazione sotto ogni suo aspetto sia logistico che di amalgama delle evoluzione dei vari reparti, dalla pattuglia elvetica, agli idrovolanti di Como agli elicotteri>.

(Fotogallery: Sergio Filipetto)

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