La fame nel mondo. I ministri dell’Agricoltura dei sette Paesi più industrializzati del Pianeta, che hanno partecipato al G7 di Bergamo, sono convinti che si possa sconfiggerla: obiettivo fame zero nel 2030. Ma occore fermare i conflitti, “se c’è la volontà di farlo” come ha detto Graziano Silva, direttore generale dell Fao. Momenti di intenso confronto quelli al Palazzo della Ragione di Bergamo, la città di Maurizio Martina, ministro delle Politiche Agricole. Quattordici le riunioni bilaterali. Si è svolto anche il primo incontro in Europa tra il ministro statunitense all’Agricoltura Sonny perdue e il Commissario europeo Phil Hogan. Per quasi quindici giorni tutti gli occhi del mondo sul capoluogo bergamasco, trasformato in un meeting diffuso sul mondo agricolo, che ha coinvolto la città con la presenza di delegazioni, manifestazioni, eventi. Ed è culminato al Palazzo della Ragione, a Bergamo Alta, dove sono strate gettate le basi per ripartire contro la fame nel mondo e per un’agricoltura etica e sostenibile.

  . G7, Fao, Hogan, Martina