Tutti gli occhi sulla risaia novarese e vercellese. E’ tempo di consuntivi dopo un’estate avara di caldo, ma anche amara pe i contraccolpi dovuti alla concorrenza asiatica e al crollo dei prezzi. Il «trinagolo d’oro» del arisicoltura europea risponde agli attacchi e alle avversità con la qualità e le innovazioni. La Sa.pi.se. (Sardo piemontese sementi) di Sali Vercellese, azienda leader in Europa nel mercato delle sementi di riso, organizxa pe rvenerdì 5 settembre una giornata in campo dedicata al riso da seme e alle varietà disponibili per le prossime semine. Sono previste cinquecento persone provenienti da tutto il mondo. La giornata Open Day sarà preceduta da un tour dedicato agli ospiti stranieri, l’Extended Open Day, previsto per le giornate del 3 e 4 settembre. Saranno presenti associazioni, ricercatori, distributori di mezzi tecnici, aziende agricole, cooperative risicole e sementiere provenienti da Bulgaria, Francia, Grecia, Portogallo, Russia, Spagna, Turchia, Usa. Oltre alle visite in campo, sarà organizzato un tour guidato tra gli stand e si potrà visitare lo stand della Filiera Riso Venere, l’originale riso nero aromatico creato nel Centro ricerche di Sapise nel 1997, brevettato a livello internazionale. In questa occasione si potrà degustare la “Birra Venus”, realizzata con riso Venere dal Birrificio artigianale Hordeum di Novara, sponsor e fornitore ufficiale per Open Day Sapise.
Altre visite ai campi varietali sono state organizzate dale Province di Novara e Vercelli. Nel Novarese l’appuntamento è per giovedì 4, alle 17, alla cascina Motta di San Pietro Mosezzo; nel Vercellese a Villata e al Cra (Consiglio ricerche in agricoltura di Vercelli), ore 17, il 9 settembre.
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