Nel 2019, sino a questo momento, sono stati registrati 371.000 nuovi casi di tumore in Italia. Ma per la prima volta dopo molti anni si è anche registrata una inversione di tendenza: 2 mila casi in meno rispetto al 2018. Nell’illustrare questi dati, il professor Roberto Orecchia, direttore scientifico dello Ieo (Istituto europeo di oncologia), ha presentato il progetto “Cuochi del futuro, dai banchi di scuola alla tavola: la prevenzione attraverso l’alimentazione”, a cura di Smartfood e di Fondazione Ieo-Ccm, con il sostegno di Fondazione Deutsche Bank Italia.

L’iniziativa coinvolge gli studenti del quareto anno degli istituti alberghieri della Lombardia. le due scuole alberghiere che quest’anno prendono parte al progetto sono l’sitituto Caterina de’ Medici di Gardone Riviera (Brxescia) e l’amerigo Vespucci di Milano. I momenti di formazione hanno lo scopo di sensibilizzare studenti e professori sull’importanza dell’alimentazione come fattore in grado di influire sul rischio di insorgenza di malattie cronico-degenerative. “Il fumo, l’alcol, l’igiene anche sessuale – ha proseguito il professor Orecchia – sono fra i fattori scatenanti. Ma uincidono anche la dieta e l’alimentazione”. Poi, rivolgendosi agli studenti dei due istituti alberghieri presenti nell’aula magna dello Ieo: “Voi dovete essere essere i testimoni della cultura del cibo”. Negli ultimi anni – è stato altresì ricordato – notevoli passi sono stati compoiuti nele cure e i risultati si vedono: 3,4 milioni di persone alle quali è stato diagnosticato un tumore dopo 5 anni hanno le stesse probabilitò di vita rispetto ai soggetti non colpiti.

Lucilla Titta, coordinatrice dui Samrtfood, ha illustrato ill programma in scienze della nutrizione e comunicazione dello IEO: il progetto impegna ricercatori, nutrizionisti, medici per selezionare cibi protettivi per la salute e comunicare i risultati della scienza in ambito nutcrizionale. Combatte la disinformazione, collabora con aziende, enti, scuole e istituzioni per promuovere la prevenzione attraverso l’alimentazione. Sono intervenuti anche Daniela Pezzi, segretario generale della Fondazione Ieo, Vittoria Ercolanelli ,nutrizionista del tream SmartFood, Roberto Parazzini (Fondazione Deutsche Bank).