di Franco Filipetto

Arona ha conferito la cittadinanza onoraria a Sami Modiano, ex internato nei campi di concentramento. Il 5 gennaio è pervenuta al comune di Arona, dalla Consulta Provinciale degli Studenti di Novara, di cui fanno parte anche quelli del Fermi di Arona, la proposta di conferire la “cittadinanza onoraria” a Modiano, uno dei pochissimi bambini che uscirono vivi da Auschwitz-Birkenau e che dal 2005 si dedica a far conoscere la terribile esperienza nelle scuole.
Nel 1938, a seguito delle leggi razziali, a Modiano, che all’epoca aveva solo 8 anni, venne impedito, perché di origine ebraica, di proseguire gli studi e all’età di 14 anni fu internato insieme al padre nel campo nazista di Birkenau dove rischiò più volte la vita e dove perse tutta la famiglia. L’assessore alla Cultura e Istruzione Chiara Autunno spiega: <Come maggioranza abbiamo accolto la proposta della Consulta presentandola e approvandola all’unanimità>. L’onorificenza verrà consegnata, non appena possibile, con la motivazione presentata dai ragazzi stessi: “ Modiano, conosciuto dai ragazzi durante i Viaggi della Memoria organizzati dal Miur, è per i giovani testimonianza della legalità, del valore e del rispetto per la vita, esempio di resilienza e di fede in un futuro migliore, esempio ancor più significativo nel delicato momento storico”. L’assessore Autunno prosegue: <La cittadinanza onoraria costituisce un riconoscimento onorifico per chi si è distinto in azioni di valore a vantaggio della collettività, cosa che Modiano continua a svolgere con il suo impegno verso i giovani. La Consulta Provinciale e la professoressa Gabriella Colla con la loro proposta hanno dato alla città l’onore di poter conferire il riconoscimento. In tempi di “normalità” avremmo avuto l’onore di ospitare Modiano e ascoltare la sua testimonianza; ciò per ora non è possibile, ma sono certa che i dirigenti scolastici e gli insegnanti hanno saputo prendere spunto nel “Giorno della Memoria” per approfondire con gli studenti il tema tanto delicato della shoah>.