Sarà la città di Cervia a rappresentare quest’anno l’Italia al concorso mondiale ‘International Challenge’, debutto nazionale dopo l’ufficializzazione della partnership tra i Comuni Fioriti italiani e il circuito mondiale presieduto da Raymond Carrière. Sul tetto d’Europa, invece, salgono la città di Merano (Bolzano) e La Magdeleine (Aosta) che saranno le due candidate italiane al circuito europeo ‘Entente Florale’, sempre per il 2015 (presenti i giudici internazionali Anton e Martina Schlaus). E’ stato ufficializzato alla premiazione nazionale di Comuni Fioriti all’Eima di Bologna, dove il presidente di Asproflor (Associazione Produttori Florovivaisti) Renzo Marconi ha sottolineato “l’importanza di continuare a crescere nel contesto nazionale e internazionale, cogliendo appieno le opportunità date dall’interscambio con realtà che, all’estero, hanno fatto del marketing territoriale legato al florovivaismo un importante strumento di promozione territoriale e crescita economica”.
La premiazione nazionale dei Comuni Fioriti d’Italia ha incoronato anche i vincitori dell’edizione 2014, suddivise per categorie di concorso. A consegnare i riconoscimenti alle città e paesi vincitori sono stati consegnati dalla neo reginetta del circuito è stata ‘Miss Comuni Fioriti’ Elisa Mazzucchelli di Davagna (Genova), eletta al termine della sfilata. Vincitori dell’edizione 2014 di Comuni Fioriti (nelle diverse categorie di concorso) sono Merano (Bolzano) per i Comuni turistici (secondo classificato Arco, prov. Trento); La Magdeleine (Aosta) per i Comuni fino a 1000 abitanti (secondo classificato Claviere, prov. Torino); Auronzo di Cadore per i Comuni da 1000 a 5000 abitanti (secondo classificato Pescocostanzo, prov. L’Aquila); per i Comuni oltre 5000 abitanti Stresa (Verbania), secondo classificato Alba, provincia di Cuneo.
La città di Stresa è stata premiata anche con il ‘Fiore Oro’. Come sottolinea il presidente Marconi, “i mille volti dell’Italia fiorita riflettono un’immagine di natura e territorio fatta di cultura, vocazioni e storie diverse. Diverse, non opposte e tantomeno rivali. A Tavagnasco (Torino) è stata assegnata una targa anche per l’impegno a mantenere alto il decoro del Comune dopo gli atti vandalici subiti; ad Anzola d’Ossola (Verbania)per le molteplici iniziative di carattere ambientale; a Borgo Val di Taro (Parma) per il coinvolgimnento delle associazioni; Neviglie (Cuneo) il premio Città del Vino e Sorradile (Oristano) il premio Borghi Autentici. A Campiglia Cervo (Biella) il premio Aism, a Robassomero (Torino) il premio Bayer; a Mezzolombardo (Trento) il premio Federunacoma e a Etroubles (Aosta) il premio Unpli. La Provincia fiorita di Cuneo è stata premiata come quella con la percentuale più alta di Comuni iscritti.
Un contesto eterogeneo, che si raccoglie – e si racconta – da ormai otto anni nel circuito dei Comuni Fioriti d’Italia, creato dall’Associazione dei Produttori Florovivaisti italiani (AsProFlor): l’obiettivo è ambizioso, soprattutto in tempi di crisi, e mira in particolare a valorizzare un nuovo ambito di promozione turistica e territoriale, che valorizza la cultura del verde. La grande partecipazione di oggi a Eima ci convince ancora di più nelle grandi potenzialità di crescita di Comuni Fioriti”.
A raccontarli, ogni anno, è la Guida che Asproflor pubblica in oltre 120 mila copie e, impegno non indifferente, diffonde gratuitamente da un capo all’altro della penisola: uno strumento che declina i paesi e città dell’Italia fiorita attraverso la storia, i monumenti, gli itinerari verdi, gli appuntamenti culturali, le indicazioni relative all’ospitalità.
Comuni Fioriti che sfidano la crisi e si lanciano in Europa e nel mondo: lo fanno, appunto attraverso il concorso europeo Entente Florale e il mondiale ‘International Challenge’: “Una sfida non facile, che ci porta a competere con Paesi di grande tradizione floreale, specie quelli del centro-nord Europa: ciononostante i risultati non si sono fatti attendere e, certamente, hanno superato le aspettative: Cervia, Merano e La Magdeleine sono certo che sapranno tenere alta la nostra bandiera”
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