Il quattordicesimo bollettino di rilevazione del rischio-brusone in risaia era impietoso, purtroppo realistico: il coefficiente 3, indicatore della massima pericolosità d’insorgenza, era presente in quattro postazioni su cinque. Significa che l’allerta è al massimo livello.

Il gruppo di ricercatori che monitorano l’andamento attraverso i dati forniti dai captaspore osservano che come bene ci insegnano i libri la malattia in una pianta si manifesta al verificarsi del cosiddetto ‘triangolo’: ambiente favorevole, pianta suscettibile, patogeno presente. Questo fenomeno in una stagione può avvenire facilmente e ripetutamente, anche senza condurre necessariamente ad un esito altamente impattante. A volte però il triangolo può essere ´perfetto’: ambiente eccezionalmente favorevole, pianta in fase fenologica più suscettibile, massima pressione del patogeno. Con il riso piemontese ci stiamo purtroppo avvicinando alla perfezione del triangolo. È assolutamente indispensabile che l’uomo, avente il potere di trasformare tale forma geometrica in un quadrato, divenga attore fondamentale, e gestisca concimazioni e antifungini nel miglior modo possibile, compatibilmente con il proprio contesto risicolo.

Il progetto di monitoraggio è coordinato da Ente Nazionale Risi, in collaborazione con Fan (Fondazione agraria novarese), Regione Piemonte, Province di Novara e Vercelli.
TRINO VERCELLESE 3
OLCENENGO 2
SAN GIACOMO VERCELLESE 3     2  (quindicesimo bollettino)
CAMERIANO 3                                       2  (quindicesimo bollettino)
NIBBIA 3                                                   2  (quindicesimo bollettino)
TERDOBBIATE 3                                   2  (quindicesimo bollettino)

Significato della segnalazione:
Rischio 0 – basso: condizioni scarsamente favorevoli all’insorgenza del brusone;
Rischio 1 – medio/basso: condizioni favorevoli all’insorgenza del brusone solo in
presenza di un fattore predisponente (varietà sensibili,
terreni leggeri, concimazioni abbondanti,..);
Rischio 2 – medio/alto: condizioni favorevoli all’insorgenza del brusone in presenza di
più fattori predisponenti (varietà sensibili, terreni leggeri,
concimazioni abbondanti,..);
Rischio 3 – alto: condizioni estremamente favorevoli all’insorgenza del brusone.

Nella foto: una delle centraline captaspore