Centrocinquanta milioni di euro erogati alla filiera dell’agroalimentare. Questo l’intervento della Banca Popolare di Novara nel 2016 a favore di aziende agricole del territorio e doi industrie di trasformazione. Lo ha sottolineato Alberto Mauro, direttore generale della Divisione BPN durante la presentazione, a Palazzo Bellini, del volume <Pasta in tavola> realizzato dal Banco Popolare e curato da Carlo Ottaviano. Mauro, nell’esporre i dati di riferimento, ha rimarcto l’impegno della Novara per il settore, in un contesto territoriale caratterizzato dalla coltivazione del riso, <<un contesto – ha detto – unico al mondo>>.

La presentazione del volume ha offerto anche lo spunto per una fotografia del settore agroindustriale, che in Italia fattura 150 miliarid di euro. <<Vorrà pur dire qualcosa – ha aggiunto se lo rafrontiamo al PIl Italia, di 1.636 miliardi>>. La dimensione media delle imprese di questo fcomparto ha un fatturato di due milioni di euro,ma se si isolano le grandi aziende siamo in presenza di imprese artigiane che fatturano 300 mila euro. Altre cifre significative: l’occupazione, con 462.000 posti, 20 per cento della produzione destinata all’export.

All’incontro, che si è svolto nel salone della musica, sono intervenuti il vicepresidente del Banco, Maurizio Comoli, il quale ha ribadito l’impegno e la tradizione del gruppo bancario nel dedicare ogni anno un’opera incardinata sulle aree tematiche dell’agroalimentare (un precedenza pane e vini); e l’autore Carlo Ottaviano. Da quest’ultimo proposote e curiosità, contenute nel volume. Tra le molte l’invenzione di Leonardo Da Vinci della macchina per lo spago mangiabile

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