di Paolo Guttardi

Addio ai titoli pac ?

Dal 2021 potrebbero scomparire i titoli Pac. E’ una delle possibilità date agli Stati membri, e quindi anche all’Italia, contenuta nelle proposte legislative PAC 2021-2027 presentate dalla Commissione europea. In quest’ipotesi, che peraltro mal si adatterebbe all’Italia, caratterizzata da una multiforme diversità di agricolture, il produttore agricolo presenterebbe annualmente una domanda con la superficie ammissibile e riceverebbe un pagamento uniforme ad ettaro, senza la necessità di possedere titoli. Da un lato quindi si avrebbe una semplificazione delle procedure, ma dall’altro le agricolture con titoli elevati, come la risicoltura, i cui importi derivano dalla impostazione originale degli aiuti Pac quali “aiuti compensativi”, verrebbero penalizzate.

Decreto dignità, prove di modifica

Confagricoltura si attiverà, nelle sedi istituzionali competenti, in occasione della discussione per la conversione del decreto legge “Dignità”, per cercare di apportare modifiche alle disposizioni sui contratti a termine. Seppure tali norme non riguardano, per espressa norma, i rapporti di lavoro tra le imprese agricole e gli operai a tempo determinato, essi comunque riguardano una parte non trascurabile del sistema agricolo (quadri ed impiegati agricoli). Ad esclusione quindi di queste figura, i datori di lavoro agricolo potranno continuare ad occupare operai a tempo determinato in modo pienamente libero e flessibile, come in precedenza, senza vincoli di forma, di causale, di proroga e di rinnovo. In sede di conversione in legge inoltre Confagricoltura è impegnata a far rientrare le disposizioni in materia di lavoro occasionale ed accessorio (voucher) e di far apportare modifiche alla norma che vieta il pagamento in contanti delle retribuzioni.