In asciutta o per sommersione? Interrogativo e dibattito sono aperti. Il tema, ovviamente, riguarda la risaia. Il metodo tradizionale viene progressivamente soppiantato da quello a file interrate o, appunto, in asciutta. Sul tema si discute da tempo. Al Centro Ricerche sul Riso dell’Ente Nazionale Risi si è svolto il Farm Field Day del progetto RISWAGEST, con un incontro tecnico e visita della piattaforma sperimentale. Un incontro per presentare lo stato dell’arte della tecnica AWD (Alternate wetting and drying), che prevede i due sistemi alternati: in sommersione e senza acqua. Il progetto, curato da Ente Nazionale Risi, Consorzio Irriguo Est Sesia di Novara, Università di Torino e Milano, comprende installazioni sperimentali sia in superficie sia nel sottosuolo.
Il progetto è incentrato sul fattore produttivo acqua e ha l’obiettivo di individuare un sistema di irrigazione che alterni periodi di asciutta a periodi di sommersione in risaia seminata in acqua, valutandone la configurazione più idonea al territorio risicolo, pr ottimizzare gestione agronomica, livelli produttivi, qualità della granella, adattamento varietale, utilizzi irrigui, efficienza della fertilizzazione azotata e emissioni di gas serra.
RISWAGEST beneficia dei risultati conseguiti nell’ambito del progetto MEDWATERICE (https://www.medwaterice.org/), finanziato nell’ambito del Programma internazionale PRIMA, che per le annate agrarie 2019 e 2020 ha realizzato la sperimentazione della tecnica AWD «mild» in una piattaforma presso Ente Nazional Risi.