La Baraggia, dove fra pochi giorni si inizia la raccolta dell’unico e primo riso Dop d’Italia, al centro di un incontro al castello di Buronzo (VC) tra l’assessore all’agricoltura e cibo della Regione Piemonte, Marco Protopapa, e gli esponenti del Consorzio di Tutela della Dop riso di Baraggia biellese e vercellese e del Consorzio di bonifica. Con l’assessore anche i consiglieri regionali Michele Mosca e Angelo Dago. Carlo Zaccaria e Dino Assietti, presidenti dei due enti, il direttore del Consorzio di bonifica, Alessandro Iacopino, hanno “raccontato” la Baraggia, terra singolare, dove le opere irrigue a difesa del suolo, una fitta rete di canali, itinerari tra risaie e cascine, aree protette, costituiscono un habitat unico, come unica è la Dop. Durante l’incontro sono stati affrontati temi finalizzati alla valorizzazione, la tutela e la promozione di tutta l’area e del riso. E’ stato sottolineato come le particolari condizioni ambientali e il connubio tra natura del territorio e intervento dell’uomo rappresentano il valore aggiunto, con un riso che ha trovato in questo “terroir” le condizioni ideali per una risicoltura d’eccellenza.
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