Agri-Lab, luogo d’incontro dalla terra alla tavola

Si chiama Agri-Lab, è un progetto dalla terra alla tavola che sta prendendo corpo ed è destinato a dare un contributo al mondo dell’agroalimentare. L’idea parte dalla Provincia di Novara, assessorato alle Politiche Agricole, con l’assessore Stefano Zanzola che è anche sindaco di San Nazzaro Sesia. E’ destinato a coinvolgere scuole (in primo luogo l’Istituto agrario Bonfantini di Novara) e l’Alberghiero Ravizza, e l’Università. Finalità: formazione di risorse umane ed ente di supporto alle aziende agricolo-zootecniche del territorio epr creare nuove opportunità di lavoro. Nelle intenzioni dovrebbe diventare un hub, un luogo di incontro tra scuola (docenti e studenti) e aziende. In altre parole: un laboratorio di idee, a disposizione degli agricoltori che vorranno sviluppare metodologuie, fare analisi evalutazioni qualitative del suolo e sui prodotti finiti. In campo zootecnico si potranno sperimentare nuove tecniche di allevamento, alimentazione e di produzione collegandosi all’industria agroalimentare.

Prima presentazione del progetto, ancora in embrione, a San Nazzaro Sesia, dove sono intervenuti due assessori regionali: Augusto Ferrari alle Politiche Sociali, e Giorgio Ferrero, all’Agricoltura, insieme con sindaci e amministratori di altri comuni della zona (San Pietro Mosezzo, Granozzo) Biandrate (rappresentato dal segretario comunale Gabrio Mambrini), il direttore generale di Est Sesia, Roberto Isola. “Dobbiamo cogliere questa occasione storica – dice Zanzola – determinata dal crollo del prezzo del riso per risalire la china. Non possiamo più permetterci la monocultura, occorre trovare alternative”.

Augusto Ferrari: “Facciamo da tramite con la convinzione che la ricchezza del Piemonte consiste nella sua biodiversità economica, culturale, paesaggistica. Nen Novarese occorre integrarele forze con Azienda turistica locale, Est Sesia e Fai”. Ferrero: “Il Piemonte hail primato del riso, ma siamo all’anno zero, esiste soltanto una piccola Dop. In questa zona esiste una situzione unica, dovete creare un filo conduttore esfruttarlo partendo dalla vendita diretta. Su 1200 aziende risicole in Piemonte soltanto un centinaio la praticano”.

(Nella foto: da sin. Roberto Isola direttore Est Sesia, Augusto Ferrari assessore regionale alle Politiche Sociali, Giorgio Ferrero assessore regionale all’Agricoltura, il sindaco di San Nazzaro Sesia Stefano Zanzola)