La “Pannocchia di riso”, prestigioso riconoscimento ogni anno conferito dalla “Famija Varsleisa” di Vercelli a un esponente della filiera risicola, per il 2023 è stato assegnato a Mario Francese, vercellese, presidente di Airi (Associazione industrie risiere italiane). La cerimonia di consegna si terrà sabato 18 novembre nella sala convegni della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, alle 10.
Francese, 72 anni, sposato, una figlia, è noto nel settore risicolo non solo in Italia ma in tutta Europa. Ha iniziato la sua carriera all’Associazione Agricoltori di Vercelli (oggi Confagricoltura), con il compito di organizzare e sviluppare il Consorzio Vendita Risone. La capacità di interazione con le riserie e la determinazione hanno consentito al Consorzio di diventare in pochi anni la prima cooperativa nazionale per prodotto commercializzato. Nel 1985 entra a far parte del Gruppo Euricom al cui interno, nel 1994, è nominato amministratore unico della capogruppo. Euricom, uno dei gruppi più importanti nel settore riso a livello mondiale, è oggi presente con propri stabilimenti in Italia, Spagna, Portogallo, Francia, Grecia, Olanda, Polonia, e uffici commerciali nel Regno Unito, nel Centro-Sudamerica e India.
Nel 1998 viene nominato amministratore delegato di Curti, società di proprietà del gruppo Euricom, leader europeo nel settore del marchio privato, oltre che proprietaria dei brand “Curtiriso” e “Flora”. Dal 2007 al 2015 ricopre il ruolo di membro del cda dell’Ente Nazionale Risi in rappresentazna di Airi. Nel 1997 viene nominato vicepresidente di Airi e dal 2015 presidente, riconfermato nella carica ogni due anni. Dal 2018 siede nell’Executive Board di Ferm (Federzione delle Industrie Risiere Europee) con sede a Bruxelles, dove da giugno 2022 assume la carica di vicepresidente. E’ laureato in Economia Aziendale, traguardo raggiunto pur continuando a svolgere a tempo pieno la sua attività lavorativa.