di Gianfranco Quaglia

Il sistema pagamenti dei fondi europei aziende agricole che partono da Bruxelles, transitano attraverso Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura) e arrivano, quando arrivano, agli enti regionali (in Piemonte Arpea) dovrebbe essere rivisto quanti prima. In altre parole: le lungaggini burocratiche, gli intoppi e ritardi, dovrebbero finire quanto prima. Lo ha confermato il minsitro delle Politiche Agricole,   Maurizio Martina, intervenuto in videoconferenza al quinto Forum Food & Made in Italy, che si è svolto a Milano, organizzato da Il Sole24Ore.

Martina ha fatto il punto sulla riforma di Agea: “Stiamo lavorando molto – ha detto – è un tema complesso che si trascina un pregresso da gestire con senso di responsabilità. Vogliamo compiere un salto di qualità organizzativo dell’agenzia, considerando tutti gli aspetti e la complessità dele struture di pagamento anche nelle diverse regioni. Una volta definite le linee fondamentali della riforma, dobbiamo lavorare d’intesa con le gli enti regionali. Nel giro di qualche giorno sapremo pronti per iniziare l’iter istituzionale, che deve passare dall’approvazione del Parlamento per arrivare poi alle Regioni. Insintesi cerchremo di superare tutti quegli elementi di fragilità che sin qui hanno impedito un meccanismo di pagamento più snello”.

Il ministro ha anche parlato di promozione e del G7 Agricoltura che si svolgerà a Bergamo il 14 e 15 ottobre. “Sarà l’occasione percostruire un momento vero di confronto – ha aggiunto – il tema numero uno sarà rappresentato dalla tutela del reddito degli agricoltori nei confronti delle crisi ricorrenti dovute a oscillazioni di mercato o eventi calamitosi”.

  Agea, Il Sole24Ore, Martina