di Paolo Guttardi
Droni e agricoltura di precisione a convegno
L’agricoltura conservativa e quella di precisione stanno diventando una realtà consolidata, anche grazie ai PSR che dedicano loro importanti risorse finanziarie. L’innovazione è l’unico strumento per rendere le aziende più competitive ed ecologicamente sostenibili. Di questi argomenti se ne parlerà al convegno organizzato dall’Istituto I.S. “Gae Aulenti” (corso agrario) di Biella giovedì 9 marzo con inizio alle 9. I principali temi trattati spazieranno da telerilevamento e l’acquisizione delle mappe di vigore, agli strumenti per l’agricoltura di precisione, fino all’utilizzo di irroratrici e spandiconcimi con le tecniche di precisione. Uno spazio specifico sarà dedicato all’utilizzo dei droni per la gestione delle problematiche fitosanitarie in cerealicoltura, nonché per il lancio di insetti utili e il rilevamento con sensori di calore (sessione pomeridiana).
Milleproroghe, convertito in legge
Con la legge di conversione 27 febbraio 2017 n. 19, sono state confermate le proroghe già contenute nel D.L. n. 244 del 30 dicembre 2016, cosiddetto “Milleproroghe”. Il provvedimento in particolare ha concesso più tempo per acquisire l’abilitazione all’uso delle macchine agricole e per alcuni adempimenti sulla prevenzione incendi, che rivestono un’occasione importante per il settore agricolo in quanto consentono di completare il percorso di adeguamento ai nuovi obblighi. Per quanto riguarda il patentino “trattori”, viene previsto lo slittamento, dal 12 marzo 2017 al 31 dicembre 2018, della data entro cui devono essere effettuati i corsi di aggiornamento di cui al punto 9.4, Allegato A dell’Accordo, ovvero i corsi di aggiornamento per i lavoratori agricoli che possono dimostrare di avere esperienza biennale alla data del 31 dicembre 2017.
Confagricoltura ha fortemente sostenuto queste richieste nella consapevolezza del forte impatto che questi due obblighi hanno avuto nel settore agricolo.
Non viene, invece, prevista alcuna proroga per quanto riguarda la “revisione delle macchine agricole”, situazione che desta molta preoccupazione in relazione alla scadenza fissata al 31 dicembre 2017 per effettuare la revisione per i trattori immatricolati prima del 31 dicembre 1973.
Assicurazione ricavi per il grano
I risicoltori stanno guardando con interesse (o invidia ?) all’iniziativa lanciata dal Mipaaf sull’assicurazione che copre il rischio ricavo per il grano duro e tenero. Si tratta per ora di uno strumento sperimentale, con il quale il cerealicoltore può sottoscrivere la polizza assicurativa pagando un premio alla compagnia assicuratrice, che usufruisce di un contributo del 65 % da parte del Ministero. Questa polizza è aggiuntiva rispetto alle garanzie tradizionali contro le avversità atmosferiche previste dal PAAN 2017, e copre le riduzioni dei prezzi di mercato, oltre la soglia del 20 %. In più le Compagnie, a loro tutela, possono accedere ad un fondo di riassicurazione gestito da ISMEA con una dotazione finanziaria di 10 milioni di euro.
Sarà quindi interessante, prima di dare un giudizio, attendere di conoscere le condizioni di polizza ed il livello dei tassi di premio. Sperando sempre che le complicazioni e gli intoppi informatici non ci mettano lo zampino.
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