A Palermo e Bari scoprono che il riso non finisci mai di scoprirlo

A Palermo e Bari scoprono che il riso non finisci mai di scoprirlo

<Il riso. Non finisci mai di scoprilo>. Questa volta, a scoprirlo, è il Sud dell’Italia. La campagna di promozione, promossa dal Ministero delle Politiche Agricole e realizatadaIsmea (Istituto di servizi pe il mercato agricolo alimentare) in collaborazione con l’Ente ribaldoneNazionale Risi, sbarca in Sicilia e in Puglia. La campagna è stata sviluppata per avvicinare il pubblico al patrimonio risicolo italiano, valorizzandone l’importanza culturale, le molteplicità di utilizzi, le proprietà nutrizionali. La filiera agroindustriale della risicoltura italiana coinvolge 4200 aziende agricole e 100 industrie di trasformazione,con un fatturato complessivo che sfiora i 1.500 milioni di euro. L’Italia è il primo produttore europeo, il valore delle’export è pari a 527 milioni di euro. La campagna <Il riso. Non finisci mai di scoprilo> (la prima era stata a Expo) coinvolge chef blasonati come Andrea Ribaldone (foto) di Alessandria, de <I due buoi>, Francesco Piparo del <Siciliò Crudo Bar> di Palermo e Antonella Ricci del ristorante <Ai due ricci> di Bari, tutti protagonisti di animati showcooking. <Una grande opportunità – dice Paolo Carrà, presidente Ente Nazionale Risi – per promuovere il nostro prodotto. Questa campagna al Sud conferma che esistono potenzialità tutte ancora da esplorare e molto ricettive sotto il profilo dell’informazione e della divulgazione del nostro riso>.

 

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