di Gianfranco Quaglia

Quattro milioni e mezzo. Per l’esattezza 4.501.237 forme di gorgonzola prodotte nel 2015. Un record, con una tendenza di crescita costante rispetto al 2013 (4.175.610 forme) e il 2014 (4.443.538). In Italia e all’estero l’erborinato Dop made in Italy (soprattutto in versione dolce) non conosce confini e sta incontrando il favore della generazione 2.0. Le ricette corrono sui social, i foodblogger hanno sposato questo formaggio versatile e adatto a esere declinato su molti menù.
Sul fronte salutistico, poi, il gorgonzola è diventato un must e un cult. Quasi tutti ricordiamo il celebre spot televisivo interpretato da Massimo Lopez, quando la Telecom era ancora Sip e un condannato a morte esprimeva il suo ultimo desiderio davanti al plotone d’esecuzione. «Una telefonata ti allunga la vit», questa era la frase diventata un tormentone in quegli anni. Ebbene, oggi potrebbe trasformarsi in «Il gorgonzola ti allunga la vita». A dirlo sono i risultati di una ricerca condotta dal Weiznam Institute di Israele e pubblicato sulla rivista scientifica Cell Metabolism. Secondo questi studi i formaggi blu come il gorgonzola, assieme a piselli, soia e mais, sono in vetta alla classifica degli alimenti che potrebbero aiutare a prevenire alcuni gravi malattie come il cancro, il morbo di Alzheimer e quello del Parkinson, perché ricchi di spermidina, un composto che appartiene alla famiglia delle poliammine, presenti nelle cellule viventi e responsabili della regolazione di processi cellulari fondamentali, come la crescita e la proliferazione cellulare. I bassi livelli di poliammine rallentano i ritmi circadiani, come il sonno-veglia. Alcuni testi condotti su topi hanno rivelato che nelle cavie trattate con un farmaco che inibisce la sintesi delle poliammine l’orologio circadiano si è rallentato di circa 11 minuti. Al contrario le cavie che hanno assunto spermidina avevano orologi biologici più veloci di otto minuti. Da qui la deduzione secondo cui l’effetto della spermidina sarebbe quello di invertire il ritmo circadiano, rendendo le persone più giovani e meno esposte a patologie legate all’età. Come dire: quel formaggio blu è antiaging.