di Paolo Guttardi

Pac: le istruzioni per l’assegnazione individuale

Con una serie di circolari, Agea coordinamento ha emanato le istruzioni necessarie per procedere all’applicazione della riforma Pac (aiuti diretti) e in particolare al calcolo e alla assegnazione individuale dei titoli Pac a seguito delle domande presentate entro lo scorso 15 giugno. Solo dopo questa operazione e la conoscenza da parte del beneficiario del numero identificativo e del valore di ogni singolo titolo assegnatogli, sarà possibile procedere alla stipula degli atti scritti e registrati di trasferimento, temporaneo o definitivo, con terra o senza terra, degli stessi: vendita, donazione, affitto, ecc. Tenuto conto di una nuova particolarità, e cioè che i titoli potranno passare solo da un agricoltore attivo a un altro e questo requisito richiede per entrambe le parti, cedente e cessionario, l’iscrizione all’INPS come coltivatore diretto e/o il possesso di una partita IVA agricola.

Accordi USA-UE, se ne parlerà all’Expo

Il 9 ottobre, nel padiglione USA dell’EXPO, la Camera di Commercio americana in Italia organizza l’incontro “field of dreams” al quale parteciperà il sottosegretario all’Agricoltura degli Stati Uniti, Michael T.Scuse, per un confronto sulle tematiche legate alla produzione, al commercio e alla sicurezza alimentare nell’ambito della politica agricola e del trend di settore negli USA.

L’evento acquista una particolare rilevanza se lo vediamo in connessione al TTIP, il trattato internazionale di libero scambio tra USA ed Unione europea in corso di discussione tra le due sponde dell’Atlantico. Assieme, le due economie fanno metà del pil mondiale; l’idea di fondo è quella di togliere (da entrambe le parti) barriere e vincoli alla libera commercializzazione dei prodotti.

Aiuti per la zootecnia e anticipi Pac

La Commissione europea ha pubblicato il primo atto legislativo (Reg. UE Commissione n. 2015/1748 del 30/09/2015) in applicazione del pacchetto anticrisi adottato nelle scorse settimane. Viene così ufficializzata la possibilità per gli Stati membri di pagare un anticipo dei pagamenti diretti dal 16 ottobre nella misura del 70 per cento.

Intanto la Commissione sta lavorando agli altri testi legislativi sulle altre misure del provvedimento, che ha una dotazione finanziaria di 500 milioni di euro, con una particolare attenzione per il settore lattiero-caseario e quello suinicolo, con azioni come l’ammasso privato dei formaggi e la promozione nei Paesi terzi. All’Italia il pacchetto riserva 25 milioni di euro.

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