Cheese come pronuncia e simbolo fonetico per essere immortalati in una foto. Cheese come rassegna internazionale dei formaggi di Bra (Cuneo). L’uno e l’altro stanno bene insieme, anzi sicompletano. Così èstato pe decine di migliaia di visitatori appassionati che pdr tre giorni hanno affollato la cittadina di Bra, trasformata in patria mondiale dei formaggi. L’Italia (e il Piemonte in particolare) sugli scudi, grazie alla grande gamma delle creazioni Dop e non solo, dalla Sicilia alle Alpi. La foto di cui sopra, con Giovanna Ruo Berchera, esperta di enogastronomia e insegnante di cucina, è emblematica dello spirito che ha attraversato e mosso la manifestazione. Nello spazio Piemonte si sono avvicendate numerose degustazioni e presentazioni di formaggi che hanno già conquistato la Dop e di latri, come l’Ossolano, entrato nell’Olimpo della Denomianzione Origine Protetta e prossimo al sigillo ufficiale. Questo è il prodotto caseario che arriva dall’avamposto del Piemonte, quella Valle Ossola che confina con la Svizzera. Lo ha presentato Giovanni Tacchini, appassionato presidente della Cooperativa Antigoriana. Coordinate da Salvatore Vullo, dirigente della Direzione Agricoltura della Regione Piemonte, le presentazioni hanno contemplato anche altri prodotti del territorio, come il riso di Baraggia Dop (Vercelli) dell’azienda agricola Barone di Ghislarengo.

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