di Paolo Guttardi

Contraffazione dei prodotti agroalimentari, se ne parlerà a Expo

L’8 settembre si terrà in Expo una iniziativa, organizzata da Confagricoltura in collaborazione con la Fondazione Open, per affrontare i temi del contrabbando e della contraffazione. L’obiettivo è quello di sensibilizzare le Istituzioni sull’importanza e l’urgenza di affrontare il problema del contrabbando e della contraffazione, affinché possa divenire una priorità comune. Il commercio illecito è un fenomeno globale, in crescita, spesso gestito da reti criminali internazionali.

All’evento parteciparà il presidente di Confagricoltura Mario Guidi. Conclusione del ministro Martina. E’ un appuntamento di particolare importanza anche per informare e responsabilizzare l’opinione pubblica e renderla consapevole dei gravi danni che il fenomeno provoca allo Stato e agli stessi consumatori.

I vini del Nord Piemonte in esportazione oltre Atlantico.

Confagricoltura nazionale è partner di Wine and Travel Italy, che organizza un Road Show a Montreal, con incontri B2B e non solo, per le case vitivinicole italiane intenzionate ad essere presenti in Canada con i propri prodotti. Il Roadshow ha per prima tappa appunto Montreal il 9 dicembre prossimo ed è un evento che　offre l’opportunità di promuovere i propri prodotti e di intercettare l’interesse di enoturisti e operatori settoriali nord americani (tour operator ed agenzie di viaggio specializzate) attraverso Wine and Travel Italy.　 L’iniziativa prevede b2b, b2c, workshop e la possibilità che le cantine siano inserite nei pacchetti dei tour operator. L’evento offre l’opportunità di associare alla promozione del vino, la promozione degli attrattori turistici della cantina e così intercettare l’interesse di enoturisti ed operatori del settore Nord americani. Il costo è di 1350 euro + iva per le aziende di Confagricoltura, comprensivo di volo diretto, 3 pernottamenti e i vari incontri. Le iscrizioni devono essere presentate entro il 18 settembre e i vini spediti entro il 22 settembre.

Nuovo metanodotto tra le risaie

E’ questione di giorni per la firma dell’accordo tra SNAM Rete Gas e le Organizzazioni agricole con la definizione degli indennizzi da corrispondere ai conduttori dei terreni attraversati dal metanodotto Vercelli- Cavaglià, a ristoro dei danni che l’opera ha recato alle coltivazioni presenti e future: salvo proroghe il prossimo incontro è slittato a lunedì 14 settembre presso la sede di Confagricoltura Vercelli e Biella.

Ma un’altra opera incombe tra le risaie vercellesi e novaresi: è il nuovo metanodotto Vercelli- Romagnano. Snam Rete Gas ha inviato ai proprietari dei terreni interessati le bozze dell’accordo per la accettazione della servitù. Anche in questo caso dovrà prima perfezionarsi l’accordo con le organizzazioni per le procedure e le tempistiche per la posa del tubo. Ultimo tassello, sarà infine l’accordo per la rimozione del vecchio metanodotto.

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