Otto imprese e imprenditori da Oscar. Sono i candidati di Novara e Verbano Cusio Ossola al concorso nazionale OscarGreen: Coldiretti, con il presidente Federico Boieri e il direttore Giancarlo Ramella li ha presentati tutti durante la Fiera dell’Agricoltura di Oleggio. Sono storie di coraggio e innovazione. A cominciare dall’Istituto agrario Bonfantini di Novara (coordinatore professor Franco Belloni) che ha realizzato il progetto <La bellezza si fa strada> creando il giardino del polo caritativo educativo di Waf Geremie port Au Prince Haiti, realizzato dopo il devastante terremoto pe rinsegnare ai ragazzi del luogo a seminare orticole.
L’azienda agricola di Anna Maria Francini di Druogno (Verbania) recupera la coltivazione delle patate di montagna in Ossola. Luca Olzeri di Baceno (Verbania), Agriturismo Alpe Campiolo, lancia il progetto <Adottare una mucca>: l’iniziativa, promossa con il fratello Fausto, entambi produttori del celebre formaggio Bettelmatt, propone agli aderenti di accedere alla carta d’ientità dell’animale e tracciare lo spostamento dal paese all’alpeggio durante l’anno.
Silvia Barbaglia di Cavallirio (Novara) ha lanciato il progetto di recupero di un’area nel cuore del Monte Fenera, zona storica del Boca Doc. Dalla Valsesia al Lago Maggiore, dove Eleonora Brovelli di Lesa, si occupa della ristorazione a bordo di un’imbarcazione della Cooperativa Pescatori Acquacoltori del Golfo di Solcio. Cristina Rainelli di Pallanzeno (Verbania), agriturismo Alpe Burki, ha recuperato le ricette alpine e promuove il Monte Rosa e le attività sportive, dopo aver lasciato il lavoro di ricercatrice in biologia molecolare per amore del suo territorio.
Luca Rizzotti di Vespolate (Novara) ha collaborato con due giovani ingegneri per realizzare una caldaia inovativa che, con biomasse alternative (cippato di legna, mais, pllets, lolla di riso), è in grado di alimentare l’impianto di essiccazione del risone.
Claudia Fonio di Sozzago (Novara) si occupa della conduzione dell’agriturismo <Al pum rus>, ha introdotto un’innovazione rispetto alle modalità di ristorazione degli agriturismi classici, con servizio tutto a buffet, propone anche pomeriggi in fattoria e campus estivi.