Oltre cinquemila persone, per l’esattezza 5.645, hanno visitato la mostra nelle tre settimane di apertura al Castello di Novara. La “Rapsodia della risaia”, organizzata da Ente Nazionale Risi, con i quaranta quadri esposti, è stata una sorpresa anche per i novaresi che vivono nel territorio di tradizionale coltivazione del cereale. La rassegna, infatti, ha raccontato la risaia degli anni Trenta-Quaranta vista dal pittore vercellese Enzo Gazzone, artista di rilievo che munito di tavolozza e macchina fotografica andava nei campi per poi rifinire e tradurre sulla tela i capolavori nel suo studio di Vercelli. La mostra ha rappresentato lo spaccato di una società rurale, colta nei momenti diversi della stagionalità, dal riposo della campagna sotto la neve sino all’aratura dei terreni, la sommersione, la semina, la monda e la raccolta. Da “Riso Amaro” alla tecnologia dei giorni nostri e al futuro. Questo il senso di “Rapsodia della risaia” che – insieme con lo sguardo sul passato – ha incluso anche immagini di attualità e un segmento dedicato alla ricerca, con tavole didattiche, strumenti e dispositivi del Centro Ricerche di Castello d’Agogna, dove ha sede la più grande banca del seme (1700 accessioni dagli inizi dell’Ottocento al 2025. Soddisfatta la presidente dell’Ente, Natalia Bobba: “Non possiamo che manifestare la nostra gioia per il risultato raggiunto. Lo dico a nome mio, ma anche di tutto l’Ente che presiedo. Un ringraziamento particolare va alla cittadinanza novarese che ha risposto con molto entusiasmo alla nostra iniziativa, ma anche alle scolaresche, ai vari club di servizio e ai visitatori provenienti da Vercelli e dalle località limitrofe e non solo”.
Fra i 5.645 visitatori molte le scolaresche e – nei giorni scorsi – anche i soci del Lions Club Novara Host, con il presidente Mateo Buscaglia e il segretario Raffaele Cennamo. Accompagnati nella visita guidata dalla presidente Bobba e da Paoletta Picco, di Vercelli, giornalista appassionata cultrice di storia del riso e profonda conoscitrice dell’intensa attività di Enzo Gazzone. I cinquanta quadri del pittore, dopo Novara saranno esposti a Pavia, altro vertice del “Triangolo del riso italiano”. Non esclusa, infine, una presenza a Palazzo Chigi.
You must be logged in to post a comment Login