Riso Gallo, tra le più grandi riserie d’Europa e le più antiche industrie del settore, lancia la risaia digitale. Un progetto nato in collaborazione con xFarm Technologies, tech company specializzata in digitalizzazione e sostenibilità delle filiere agroalimentari. L’obiettivo è la completa digitalizzazione della filiera di Riso Gallo che oggi conta oltre 180 aziende agricole aderenti all’iniziativa “il riso che sostiene”, per garantire la totale tracciabilità delle attività svolte in campo, l’efficientamento della produzione e quindi maggiore sostenibilità ambientale ed economica delle aziende agricole. Sei le quelle pilota già coinvolte nel 2023 per testare le tecnologie xFarm, oltre 400 ettari mappati digitalmente. L’obiettivo per il 2024 è quello di estendere il numero di utilizzatori creando una piattaforma apposita per la gestione dell’intera filiera risicola.
Il progetto è stato avviato nella stagione 2023 con le aziende pilota che hanno utilizzato i sensori IoT (Internet of Things) e la piattaforma di xFarm: entro 4 anni si mira ad accompagnare tutte le aziende agricole aderenti al progetto ad usare i tool digitali che Riso Gallo metterà loro a disposizione in modo gratuito. Per farlo, agli agricoltori coinvolti sono stati forniti degli appositi sensori, tra cui stazioni meteo e sensori di umidità del suolo, ed è stato inoltre strutturato un percorso di formazione ad hoc tenuto da xFarm Technologies in collaborazione con il Team di agronomi di Riso Gallo per presentare le funzionalità della piattaforma ed accompagnare le aziende agricole in ogni passo. “Il pilota della scorsa stagione aveva l’obiettivo di iniziare a raccogliere i primi feedback dagli agricoltori. Le aziende agricole coinvolte hanno dimostrato interesse e hanno compreso il valore aggiunto dell’iniziativa. Questo entusiasmo è molto positivo ed è fondamentale per favorire un’adozione spontanea degli strumenti in tutte le aziende agricole aderenti al progetto: “il riso che sostiene”” commenta Giacomo Luddeni, B2B Execution Manager di xFarm Technologies.
L’obiettivo è infatti mettere a punto una piattaforma appositamente studiata e sviluppata in partnership con Riso Gallo per tutte le aziende appartenenti alla filiera di Riso Gallo, andandole a supportare nell’adozione di pratiche agronomiche più virtuose grazie al supporto della tecnologia. In questo modo, sarà possibile efficientare e rendere più sostenibile la produzione del riso grazie a tecnologie come i DSS e, al contempo, certificare il prodotto attraverso dati puntuali di campo, trasmettendo il valore aggiunto al consumatore.
Due le principali innovazioni sviluppate. Il primo è un indicatore di sostenibilità dedicato esclusivamente alla coltivazione del riso, che permetta di identificare le pratiche agronomiche più virtuose e di avere un report di sostenibilità di filiera completo a fine stagione. In particolare, sarà possibile stimare e confrontare l’impatto delle diverse varietà di riso coltivate o delle differenti tecniche agronomiche impiegate in modo da fare le scelte che comportino il minor impatto ambientale possibile. Il secondo, sviluppato con il supporto in campo per la raccolta dati del CREA, il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria, è un DSS specifico per il brusone, patologia fungina tipica del riso e particolarmente aggressiva, calibrato per le principali varietà d’interesse per Riso Gallo. Il lavoro di sviluppo e calibrazione inizierà nel 2024 e sarà portato avanti da un team di agronomi, ingegneri e ricercatori che svolgeranno prove sperimentali che permetteranno di calibrare i modelli al meglio, in modo da avere indicazioni accurate sul momento migliore per effettuare i trattamenti, proteggendo la coltura e riducendo al contempo il numero di interventi necessari e di conseguenza l’impatto ambientale. “xFarm è molto legata alla coltura del riso, una delle prime su cui abbiamo sviluppato le nostre tecnologie. Per questo siamo ancora più entusiasti di lavorare con un brand come Riso Gallo per digitalizzare una delle più importanti filiere risicole italiane e internazionali. Questo ambizioso progetto aiuterà gli agricoltori conferenti a migliorare la gestione agronomica e la sostenibilità, efficientando al contempo le produzioni tramite l’utilizzo di DSS specifici per le malattie del riso. Il brusone in particolare è una delle malattie che comporta più danni economici a livello globale in agricoltura, anche per questo siamo convinti che questo progetto possa diventare un punto di riferimento all’interno del settore agroalimentare europeo portando sempre più agricoltori ad utilizzare pratiche agricole più sostenibili.” – commenta Matteo Vanotti, CEO di xFarm Technologies.
“Questa importante ed innovativa partnership si inserisce all’interno del percorso di Riso Gallo volto a promuovere un approccio alla sostenibilità sempre più olistico e in grado di generare un impatto concreto, che garantisca sempre più elevanti standard di prodotto, preservi la fertilità del suolo e di tutte le risorse ambientali. Abbiamo subito riconosciuto il valore di xFarm e una comunanza di valori e di obiettivi, per questo abbiamo scelto di collaborare con loro per sviluppare uno strumento che possa supportare fattivamente gli agricoltori, permettendo uno sviluppo del loro business responsabile, efficace ed efficiente” commenta Riccardo Preve, consigliere delegato di Riso Gallo.
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